Discours Suisse - Terza età e alloggio: Finanziamento cure: in gioco i principi della LAMal
Zurigo (ats/ots) -
Scheda 2
Il finanziamento delle cure di lunga durata è uno dei grandi problemi che la politica è chiamata a risolvere in ambito sanitario. È in gioco il principio di solidarietà fra generazioni su cui poggia la Legge sull'assicurazione malattia (LAMal).°
Le stime esistenti fanno stato di una cifra fra 115'000 e 135'000 persone che fanno ricorso alle cure di lunga durata, che nel 70-80% dei casi sono almeno in parte a carico di famigliari.
Un posto in una casa di cura può costare fra i 5000 e i 10'000 franchi al mese. In base ai dati contenuti nel messaggio sulla riorganizzazione del finanziamento delle cure di lunga durata che il Consiglio federale ha pubblicato nel 2005, le casse malattia partecipano alla spesa complessiva di 6 miliardi di franchi all'anno nella misura del 20%.
Il 16% è finanziato attraverso i contributi complementari dell'AVS, mentre la parte più onerosa della spesa, ossia il 50%, è a carico dei privati. Uno studio pronostica inoltre che i costi complessivi raggiungeranno i 13,5 miliardi di franchi nel 2030.
L'introduzione della Legge sull'assicurazione malattia (LAMal) era legata alla promessa che le casse malattia avrebbero rimborsato anche le spese per le cure di lunga durata. "Una promessa non mantenuta. I costi ad essa riconducibili rischierebbero di far crollare il sistema dei premi individuali indipendenti dal reddito e dalla sostanza", osserva Kurt Seifert, responsabile per gli argomenti di "politica sociale e della sanità" presso Pro Senectute. "In aggiunta ai ricorrenti aumenti dei premi, bisognerebbe fare i conti con un'ulteriore crescita di spesa del 10%".
Per garantire i principi di solidarietà su cui si basa la LAMal, Pro Senecute ha lanciato l'idea di una tassa di successione nazionale vincolata al finanziamento delle cure di lunga durata. Nel giugno del 2005, il presidente del PS Hans-Jürg Fehr ha presentato un'iniziativa parlamentare in tal senso, ma un anno più tardi il Consiglio nazionale non ha dato seguito all'iniziativa. Il responsabile di Pro Senectute ritiene tuttavia che la proposta non sia ancora da archiviare.
Nel suo messaggio sul finanziamento delle cure di lunga durata, il Consiglio federale propone che le casse malattia si assumano la copertura completa dei costi per le cure mediche vere e proprie, ma non per le cure di base volte a soddisfare altri bisogni primari. Il governo riconosce inoltre che mantenendo invariato il contributo delle assicurazioni alle cure di base, la pressione sul portafoglio dei privati aumenterà.
L'Associazione dei piccoli e medi assicuratori malattia (RCK) ha lanciato nel 2005 la proposta di un'assicurazione supplementare per gli ultracinquantenni. L'economista Bernd Schips ha calcolato che una simile assicurazione verrebbe a costare 158 franchi per persona al mese. Il "think tank" dell'economia svizzera Avenir Suisse ha proposto da parte sua di reintrodurre premi malattia che variano in funzione dell'età.
Contatto:
Discours Suisse
c/o FORUM HELVETICUM
Case postale
5600 Lenzburg 1
Tel.: +41/62/888'01'25
Fax: +41/62/888'01'01
E-Mail: info@forum-helveticum.ch