Schweizerische Herzstiftung / Fondation Suisse de Cardiologie / Fondazione Svizzera di Cardiologia
Viaggiare sicuri nonostante una cardiopatia
Berna (ots)
Per evitare brutte sorprese durante le vacanze, una buona preparazione è importante, soprattutto per le persone con una malattia cardiaca. Inoltre, subito dopo un intervento ci sono un paio di aspetti aggiuntivi da considerare. Per questo la Fondazione Svizzera di Cardiologia mette a disposizione il prospetto pieghevole «Consigli di viaggio per i pazienti con malattie cardiovascolari».
L'estate è tempo di vacanze e viene voglia di dire «Faccio la valigia e parto». Tuttavia, le ferie last minute non si addicono a tutti. Per viaggiare sicuri e senza stress è importante prepararsi, ad esempio definendo cosa portare con sé, verificando la validità del passaporto e noleggiando un'auto. Per le persone con una malattia cardiaca si pone anche la questione se sia possibile viaggiare in sicurezza nonostante la malattia e quali aspetti debbano essere considerati. «Anche le persone con problemi cardiaci possono viaggiare senza preoccupazioni, basta che considerino un paio di cose in fase di preparazione del viaggio», spiega il Prof. Matthias Wilhelm, cardiologo dell'Inselspital di Berna.
Prima di prenotare un viaggio, il Prof. Wilhelm consiglia di consultare il proprio medico parlandogli dei propri programmi, soprattutto se si è reduci da un intervento. Gli interessati dovrebbero porre al proprio medico come minimo le seguenti cinque domande:
- Per me volare, compresi i voli a lungo raggio di otto o più ore, è sicuro? - Posso recarmi in località ad alta quota? - Se dovessi avere dei problemi, come posso ottenere assistenza medica in viaggio? - Le mie vaccinazioni standard sono valide? - Ci sono vaccinazioni specifiche necessarie per la mia destinazione?
Utili per la preparazione del viaggio sono inoltre i seguenti consigli della Fondazione Svizzera di Cardiologia:
- Annotatevi i recapiti del vostro medico, inclusi gli orari di apertura. Chiedetegli a quali numeri lo potete contattare al di fuori dei normali orari di ufficio. Non dimenticatevi del fuso orario. - Nei casi di emergenza recatevi immediatamente in un ospedale locale. Annotatevi il numero di telefono per le emergenze. - Informatevi sulle cliniche locali che possono assistervi in caso di necessità. - Portatevi una lista di tutti i farmaci prescritti e una scorta sufficiente.
Durante i viaggi aerei:
- Alzatevi ogni due-tre ore e camminate un po' per evitare un'eccessiva carenza di moto. Stare seduti a lungo aumenta il rischio di trombosi alle gambe. - Bevete acqua o tè in quantità sufficiente. La regola base è: due decilitri per ogni ora di viaggio. In tal modo si evita un ispessimento del sangue. - I metal detector possono avere effetti negativi sui pacemaker. Per questo i portatori di pacemaker devono presentare il relativo pass ed evitare questi apparecchi.
Questi e altri utili consigli sono contenuti nel prospetto pieghevole gratuito «Consigli di viaggio per i pazienti con malattie cardiovascolari». Il prospetto può essere richiesto alla Fondazione Svizzera di Cardiologia, Casella postale 368, 3000 Berna 14, al numero di telefono 031 388 80 80 oppure per e-mail all'indirizzo docu@swissheart.ch
Il comunicato ai media è disponibile su www.swissheart.ch/media
Contatto:
Peter Ferloni, Responsabile comunicazione
Fondazione Svizzera di Cardiologia
Telefono 031 388 80 85
ferloni@swissheart.ch