Oltre un milione di persone registrate su Play Suisse
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Berna (ots)
Meno di tre anni e mezzo dopo il lancio, Play Suisse, la piattaforma streaming della SSR, supera il traguardo del milione di utenti registrati. Il segreto del suo successo risiede nella variegata offerta di film e serie che viene costantemente ampliata. Play Suisse è, dopo Netflix, la piattaforma streaming basata sul login più utilizzata in Svizzera e grazie ai suoi contenuti funge da ponte tra le diverse regioni linguistiche.
Sono trascorsi meno di tre anni e mezzo da quando Play Suisse ha iniziato la propria attività ed è già tempo di festeggiare un traguardo di prestigio: la piattaforma streaming della SSR ha raggiunto il milione di persone registrate ed è, dopo Netflix, il servizio di questo tipo più utilizzato nella Confederazione. Le ragioni del successo vanno cercate in particolare nei numerosi film e serie di qualità proposti dalla piattaforma, quali "Tschugger", "La mia vita da Zucchini", "Alter Ego" o "L'ultim Rumantsch", oltre che nella diffusione di riprese di concerti, come quello di Arlo Parks al Montreux Jazz Festival.
Pierre-Adrian Irlé, responsabile di Play Suisse: "Con un milione di persone che hanno aperto un account, la piattaforma passa a un livello superiore e si impone quale medium in grado di riunire attorno a una produzione nazionale persone che vivono in tutte le regioni della Svizzera. Sono molto fiero dello straordinario lavoro d'innovazione svolto dalle nostre squadre e del successo ottenuto dalla creazione audiovisiva svizzera".
Una vetrina per la settima arte svizzera capace di attraversare le frontiere linguistiche
Grandi classici, novità, documentari appassionanti, serie e collezioni: Play Suisse accende le luci della ribalta sulla produzione cinematografica svizzera in tutte le sue sfaccettature, senza alcuna barriera linguistica. I contenuti sono proposti in lingua originale con sottotitoli in tedesco, francese, italiano e, in taluni casi, in romancio. Circa il 40% delle e degli utenti fruisce di contenuti di regioni linguistiche diverse dalla propria; Play Suisse svolge quindi un ruolo importante nella diffusione di contenuti svizzeri nelle diverse regioni linguistiche e riflette la Svizzera multiculturale.
Gilles Marchand, direttore generale SSR, afferma: "Il grande successo di Play Suisse dimostra che il servizio pubblico può costruire ponti tra le regioni e le culture nazionali. Questa esperienza multilingue, unica in Europa, mette lo sviluppo e l'innovazione digitale al servizio del mandato di base della SSR: unire e allo stesso tempo valorizzare la diversità. Continueremo anche in futuro a puntare a questo successo, avvicinando e sviluppando ulteriormente la piattaforma Play Suisse e i player regionali della SSR".
La fruizione della vasta offerta di Play Suisse avviene principalmente tramite televisore: l'anno scorso, oltre il 42% del tempo di fruizione si è svolto dal cosiddetto piccolo schermo. Negli ultimi 12 mesi la durata di visione media per sessione attiva sulla piattaforma streaming della SSR è stata di 58 minuti, un tempo che corrisponde all'incirca a una puntata di "Wilder".
Le proposte di maggiore successo di Play Suisse
Le persone appassionate di film hanno finora dato la loro preferenza a "Youth - La giovinezza", "Il mio nome è Eugen", "99 Moons", "Una campana per Ursli" e "Non tutte le sciagure vengono dal cielo". Le cinque serie più viste sono state: "Tschugger", "Wilder", "Il Becchino", "Davos 1917" e "Il quinto giorno". Per quanto riguarda i documentari, la graduatoria vede in prima posizione "The Pressure Game" seguito da "La Fraternité", "Via per sempre", "Swissair 111 - il disastro di Halifax" e "Svizzera?".
Al di fuori delle rispettive regioni linguistiche d'origine, si sono distinti in particolare i film, le serie e i documentari seguenti: "Tschugger", "Una campana per Ursli", "Wilder" e "Swissair 111 - il disastro di Halifax" per la Svizzera tedesca; "Fuori stagione", "Complices", "Olga" e "Quartier des Banques" per la Svizzera romanda; "Alter ego" e "Cosa voglio di più" per la Svizzera italiana; "L'ultim Rumantsch" per la Svizzera romancia. Per indicazioni più precise sui film e sulle proposte più apprezzate delle diverse regioni linguistiche si rimanda all' opuscolo allegato.
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