Trattative salariali positive per i collaboratori di Lidl
Weinfelden (ots)
In seguito alle trattative salariali con le parti sociali Syna e Società svizzera degli impiegati del commercio, per il prossimo anno commerciale Lidl aumenta la massa salariale complessiva dell'1%. Questo aumento va a beneficio di circa il 95% di tutti i collaboratori. Un ulteriore 1% verrà distribuito sotto forma di buoni d'acquisto Lidl.
Nell'ambito dei colloqui annuali, Lidl Svizzera assieme alle parti sociali Syna e Società svizzera degli impiegati del commercio hanno stabilito un aumento della massa salariale a decorrere da marzo 2019. Complessivamente ne trarrà profitto più del 95% dei collaboratori. Per gli aumenti individuali secondo il sistema salariale sarà adottato lo 0,75%, inoltre lo 0,25% spetterà agli aumenti strutturali legati alle promozioni e al premio fedeltà Lidl del valore di 200 franchi a partire dal 25° mese d'impiego. Inoltre i vice responsabili di filiale godranno di un aumento delle indennità riconosciute fino ad oggi.
Oltre all'aumento della massa salariale complessiva, Lidl Svizzera mette a disposizione un ulteriore 1% per la distribuzione di buoni d'acquisto. A prescindere dal grado di occupazione, tutti i collaboratori ricevono buoni d'acquisto Lidl del valore di 100 franchi per ogni anno di servizio.
Marco Monego, Chief Human Resources Officer di Lidl Svizzera, si dimostra soddisfatto del risultato delle discussioni salariali: "Siamo orgogliosi dopo intense tornate di discussione di poter puntare anche quest'anno su una cooperazione forte con le nostre parti sociali. In particolare sono lieto che molti dei nostri collaboratori prenderanno parte al nostro successo."
Le parti sociali si dimostrano soddisfatte dell'offerta complessiva preparata da Lidl e per come sono andate le trattative. Marco Geu, segretario centrale per la vendita al dettaglio presso Syna afferma: "Siamo soddisfatti del risultato. Lidl Svizzera si è impegnata molto per ottenere il massimo nell'ambito delle opportunità a favore dei collaboratori." Xenia Wassihun, responsabile specializzata del partenariato sociale presso la Società svizzera degli impiegati del commercio aggiunge: "Il fatto che il 95% dei collaboratori benefici di un aumento salariale è un successo. Lidl apporta così un importante contributo alla compensazione del rincaro."
Il CCL di Lidl, in vigore dal 2011, quest'anno verrà rinegoziato con effetto al 01.03.2020. Già oggi garantisce salari minimi di 4'100 franchi (per 13 mensilità) per collaboratori non qualificati, mentre per collaboratori con una formazione di due anni 4'200 franchi e rispettivamente con una formazione di tre anni 4'350 franchi (i dati fanno riferimento a un'attività lavorativa al 100%; le cifre vengono adattate proporzionalmente in rapporto al grado di occupazione). Il CCL di Lidl offre inoltre condizioni d'impiego interessanti, come una settimana lavorativa di 41 ore, e ottime prestazioni sociali, quali per esempio il congedo maternità di 16 settimane con versamento del salario al 100%, un congedo paternità di 2 settimane o la rinuncia totale alla deduzione di coordinamento nella previdenza professionale.
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