Schweizer Presserat - Conseil suisse de la presse - Consiglio svizzero della stampa
Media Service: Presa di posizione 65/2010 (www.presserat.ch/28760.htm) Parti: «Demokratiebewegung Liechtenstein» c. «Liechtensteiner Vaterland» Reclamo respinto
Un document
Interlaken (ots)
- Indicazioni: Ulteriori informazioni possono essere scaricate in formato pdf gratuitamente su: http://presseportal.ch/fr/pm/100018292/?langid=4 -
Tema: Rispetto del diritto del pubblico a conoscere la verità / Chi decide in redazione?
Riassunto
Un libro boicottato?
Respinto un reclamo contro il «Liechtensteiner Vaterland»
Il Consiglio della stampa ha respinto un reclamo del Movimento per la democrazia («Demokratiebewegung») contro il «Liechtensteiner Vaterland». Ogni redazione è libera di decidere se recensire un libro e intervistarne l'autore. Non è dunque lecito parlare di «boicottaggio» in relazione al libro «Die Entführung» di Armin Oehri.
La pubblicazione del volume era stata seguita, la scorsa estate, da una polemica pubblica nel Liechstenstein. L'editore e l'autore del libro avevano accusato il «Liechtensteiner Vaterland» di boicottaggio, poiché il volume affronta un tema spinoso della storia del Principato. A tali accuse, pubblicate in particolare sul «Liechtensteiner Voksblatt», il direttore del «Vaterland» aveva risposto con un editoriale in cui affermava di ritenersi libero di decidere se recensire un libro o intervistarne l'autore. Spiegazione non accettata dal Movimento democratico del Liechtenstein, che si è rivolto al Consiglio della stampa affermando che il direttore non può decidere da solo se recensire una pubblicazione che tratta di un tema spinoso.
Il Consiglio della stampa ha respinto il reclamo. La decisione circa quel che si pubblica appartiene esclusivamente alla redazione. Ovviamente, tale decisione deve essere ponderata. Ma la deontologia giornalistica esclude che considerazioni estranee ai normali criteri giornalistici debbano entrare in linea di conto. Nel caso concreto, non risulta che la decisione sia stata presa per evitare di toccare un «capitolo oscuro» della storia del Principato e per non inquietare una parte dei lettori del giornale. Il «Liechtensteiner Vaterland» ha per altro dato la notizia dell'uscita del libro in autunno e riferito su una conferenza del suo autore, Armin Oehri. È conforme alla prassi che in una redazione organizzata gerarchicamente sia il direttore a decidere.
Contatto:
SCHWEIZER PRESSERAT
CONSEIL SUISSE DE LA PRESSE
CONSIGLIO SVIZZERO DELLA STAMPA
Sekretariat/Secrétariat:
Martin Künzi, Dr. iur., Fürsprecher
Bahnhofstrasse 5
Postfach/Case 201
3800 Interlaken
Telefon/Téléphone: 033 823 12 62
Fax: 033 823 11 18
E-Mail: info@presserat.ch
Website: http://www.presserat.ch