Pedalando senza meta: gli itinerari in bicicletta più belli del Giappone
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Pedalando senza meta: gli itinerari in bicicletta più belli del Giappone
Sebbene il Giappone sia noto per i suoi treni veloci, il turismo slow in bicicletta sta diventando sempre più popolare e ovunque spuntano nuove ciclabili che permettono di godersi tranquille gite senza meta. Dalla Shimanami Kaido agli avventurosi sentieri dello Yamabushi Trail, il Giappone offre tantissimi itinerari meravigliosi da percorrere in bici attraverso paesaggi da cartolina, luoghi storici e pittoresche regioni costiere da esplorare, ideali sia per i ciclisti esperti che occasionali e per le famiglie.
Attraversare a passo lento risaie, distese di fiori a perdita d’occhio, pedalare lungo strade costiere o in montagna, giù per i pendii o su per i passi: il Giappone mostra un volto inedito ai viaggiatori che amano viaggiare all’insegna della lentezza. Qui possono spostarsi al proprio ritmo attraverso un Paese ultramoderno che cela angoli in cui tempo sembra essersi fermato, lasciando però strade e sentieri ben mantenuti e segnalati. Alcuni dei percorsi ciclabili oggi esistenti hanno preso il posto di vecchie linee ferroviarie dismesse, recentemente convertite in ciclovie.
Un emozionante viaggio nel tempo di isola in isola: la Shimanami Kaido
Un caleidoscopio di panorami attende chi inforca la bici sulla Shimanami Kaido, una spettacolare ciclabile che si snoda per 70 chilometri passando per sei isole e altrettanti ponti attraverso villaggi di pescatori, spiagge, risaie e piantagioni di limoni. Il percorso collega Onomichi, cittadina sull’isola di Honshu a due ore da Hiroshima, a Imabari sull’isola di Shikoku. Alle cicliste e ai ciclisti più allenati basta una giornata per completare il tour, ma chi vuole pedalare con calma può anche accorciare l’itinerario e percorrerne una parte con il traghetto. Questa gita è ideale sia per i turisti più sportivi, sia per chidesidera coniugare cultura e attività all’aria aperta: sull’isola di Ikuchijima, infatti, si trova il Museo di Hirayama, dove sono esposte le opere dell’artista Hirayama Ikuo, nativo dell’isola e considerato l’esponente contemporaneo più illustre dello stile pittorico tradizionale Nihonga. Hirayama è sfuggito per un pelo alla morte nell’esplosione atomica di Hiroshima e ha sofferto per tutta la vita di sindrome da radiazione. Accanto a opere che raffigurano l’introduzione del Buddhismo in Giappone e l’antica Via della Seta, nelle sue creazioni ha spesso affrontato il tema del bombardamento atomico, trasferendo su tela le esperienze che lo hanno maggiormente segnato.
In sella lungo gli antichi sentieri dello Yamabushi Trail
Le fitte foreste di ciliegi di montagna, un tempo utilizzate per la combustione del carbone, oggi accendono gli animi dei ciclisti esperti. Da quando la richiesta di carbone è andata calando con l’avvento dell’era del petrolio, sentieri secolari e piste per slitte sono stati reclamati dalla vegetazione. Nel 2013 gli appassionati e le appassionate di ciclismo della regione hanno ripristinato i percorsi e dato vita al progetto “Yamabushi”, in onore alla comunità di monaci asceti che abita questi luoghi di montagna. Lo Yamabushi Trail si estende nella penisola di Izu, a sud-ovest di Tokyo, e offre 40 chilometri di tracciati attraverso paesaggi sempre diversi per mettersi alla prova con half-pipe, sentieri tortuosi incassati fra pareti scoscese e stretti tornanti che richiedono una certa preparazione tecnica. Particolarmente impegnativa è la discesa di otto chilometri che conduce dalla vetta, a 800 metri di altitudine, giù a valle fino all’Oceano Pacifico. Tra tour guidati e possibilità di alloggio nelle vicinanze, gli amanti della mountain-bike hanno davvero l’imbarazzo della scelta. La penisola è inoltre famosa per le sue cascate e le sue spiagge, per i paesaggi costieri frastagliati e la vasta offerta di sport acquatici. Naturalmente non può mancare un caldo bagno rilassante in uno degli onsen della regione, ancora poco conosciuti.
Pedalando verso il blu lungo i binari di una vecchia ferrovia
La Tsukuba Kasumigaura Ring Road è una ciclabile lunga 180 chilometri che attraversa la regione meridionale della prefettura di Ibaraki (a nord di Tokyo) e collega l’ex linea ferroviaria di Tsukuba con il lago Kasumigaura, il secondo bacino idrico interno più grande del Giappone. Qui le stazioni in disuso sono diventate punti ristoro, mentre i binari dismessi hanno lasciato il posto ad ampie piste ciclabili. Con la sua varietà, quest’itinerario è perfetto per chi ama pedalare ed è adatto a ogni tipo di ciclista, articolandosi in,tracciati pianeggianti e salite impegnative sul Monte Tsukuba. Anche le strutture ricettive hanno un occhio di riguardo per i ciclisti, cui dedicanoservizi come manutenzione e lavaggio. Per alleviare i dolori muscolari dopo un’intensa pedalata non c’è niente di meglio che immergersi in una delle tantissime sorgenti termali che si trovano lungo il percorso. Una sosta al Kasumigaura Park è d’obbligo: il parco è noto per il suo mulino a vento e per i suoi fiori. Chi sceglie il mese di giugno per visitare questa regione potrà ammirare immense distese di iris viola, bianchi e gialli nel parco di Itako, dove ogni anno si tiene il Suigo-Itako Iris Festival per celebrare l’inizio dell’estate.
Per saperne di più:
Cicloturismo in Giappone: www.japan.travel/bicycles
Attività outdoor in Giappone: partners-pamph.jnto.go.jp
Shimanami Kaido: www.japan.travel/spot/822
Museo di Hirayama a Ikuchijma: www.japan.travel/spot/882
Yamabushi Trail: yamabushi-trail-tour.com
Penisola di Izu: www.japan.travel/shizuoka/izu-and-around
Ring Ring Road: www.japan.travel/tsukuba-kasumigaura-rinrin-road
Kasumigaura Park: visit.ibarakiguide.jp/sightseeing/22304
Festival degli iris Suigo-Itako: www.japan.travel/1457
Informazioni su JNTO L’Ente Nazionale del Turismo Giapponese (JNTO) è stato fondato nel 1964 per promuovere lo sviluppo del turismo giapponese. Con sede a Yotsuya, Shinjuku-ku, Tokyo, JNTO promuove il Giappone per mezzo di una serie di attività a livello nazionale ed estero mirate a incoraggiare turisti da tutto il mondo a visitare il Giappone. Attualmente JNTO conta 24 sedi all’estero. Per ulteriori informazioni: Sito web: www.japan.travel/it Facebook: @ScopriilGiappone Instagram: @visitjapan_it YouTube: @VisitJapanItalia Contatto stampa Ente Nazionale del Turismo Giapponese (JNTO) Giulia Chialchia Via Barberini 95 00187 Roma, Italia Tel. +39 (0)6 9444 3492 giulia_chialchia@jnto.go.jp Panta Rhei PR AG Dr. Reto Wilhelm Weinbergstrasse 81 CH-8006 Zurigo Tel. +41 (0)44 365 20 20 jnto@pantarhei.ch