swissstaffing - Verband der Personaldienstleister der Schweiz
Un'ulteriore regolamentazione del lavoro temporaneo da parte dello Stato è controproducente
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Dübendorf (ots)
L'analisi dell'impatto della regolamentazione dimostra che il prestito del personale funziona in modo efficiente.
Le restrizioni al lavoro temporaneo si trasformano rapidamente in un boomerang. Questo è quanto rivela un'analisi dell'impatto della regolamentazione condotto da Swiss Economics per conto dell'associazione di categoria swissstaffing. Vengono valutate le conseguenze delle nuove regolamentazioni da parte dello Stato. in Svizzera sono attualmente sull'agenda politica quattro ulteriori regolamentazioni: il recepimento del diritto dell'UE, le restrizioni negli appalti pubblici e nell'assistenza sanitaria nonché la limitazione degli impieghi temporanei. Swiss Economics non è tuttavia riuscita a individuare eventuali fallimenti del mercato nel settore del prestito del personale. Pertanto, secondo gli esperti, le regolamentazioni proposte non apporterebbero "alcun valore aggiunto" e potrebbero generare danni economici involontari a seguito di un fallimento normativo. Il settore è ora impegnato a migliorare ulteriormente la qualità dei propri servizi e intende continuare a percorrere la strada collaudata del partenariato sociale.
L'associazione di categoria swissstaffing ha commissionato agli esperti di Swiss Economics un'analisi dell'impatto della regolamentazione (AIR). In questi studi, vengono valutate le conseguenze di eventuali nuove regolamentazioni da parte dello Stato in termini di necessità di intervento, praticabilità ed effetti. In Svizzera il prestatore di personale deve confrontarsi con le richieste di maggiori e specifiche regolamentazioni statali in vari settori. Attualmente sono in discussione quattro possibili nuove regolamentazioni nel settore del lavoro temporaneo:
- recepimento del diritto dell'UE: parità di trattamento tra lavoratori temporanei e a tempo indeterminato
- restrizioni negli appalti pubblici
- restrizioni alla quota dei lavoratori temporanei nel settore sanitario
- limitazione della durata degli impieghi temporanei, come in Germania, a 18 mesi
Per mostrare gli effetti delle attuali proposte normative, gli esperti di Swiss Economics hanno analizzato il ruolo del lavoro temporaneo dal punto di vista economico. Ciò è stato fatto in conformità con lo schema di analisi dell'impatto della regolamentazione (AIR), che la SECO prevede e utilizza regolarmente per le revisioni legislative.
I progetti di regolamentazione non apportano alcun valore aggiunto
Sulla base della loro analisi, gli esperti del mercato del lavoro di Swiss Economics sono giunti a una chiara conclusione: "La regolamentazione vigente previene già in larga misura eventuali fallimenti del mercato. Sebbene esista un certo conflitto di obiettivi tra la flessibilità del mercato del lavoro e la sicurezza del posto di lavoro, si pone con urgenza la questione delle alternative al lavoro temporaneo: Senza questa forma di lavoro, c'è da aspettarsi un aumento del lavoro autonomo, del lavoro temporaneo e del lavoro su richiesta, forme occupazionali che sono decisamente meno regolamentate, nonché della disoccupazione o addirittura del lavoro sommerso". Attualmente non si ravvisa la necessità di un'ulteriore regolamentazione statale del lavoro temporaneo. Al contrario, un'ulteriore regolamentazione sarebbe controproducente poiché favorirebbe l'aumento di altre forme di lavoro flessibile poco garantite.
Il prestito di personale svolge un'importante funzione di cerniera sul mercato del lavoro svizzero
Le considerazioni di Swiss Economics dimostrano che i prestatori di personale possono apportare un contributo importante alla riduzione delle barriere sul mercato del lavoro: "Da un lato, i costi di ricerca delle persone in cerca di lavoro e delle aziende si riducono direttamente, dall'altro i prestatori di personale possono sostenere in modo efficiente la ricerca e la selezione dei dipendenti e delle aziende, riducendo i costi per l'intero mercato del lavoro". In questo modo le aziende possono concentrarsi sulla loro attività chiave. Inoltre, grazie al lavoro temporaneo, aziende e dipendenti possono operare sul mercato in modo più flessibile. Nel complesso i prestatori di personale hanno pertanto un effetto positivo sull'economia svizzera".
Una regolamentazione aggiuntiva comporta pericoli
In definitiva, sussiste il rischio che una limitazione del lavoro temporaneo comprometta la flessibilità delle aziende e dei dipendenti senza migliorare sensibilmente le condizioni di lavoro dei lavoratori temporanei. Secondo Swiss Economics misure più sensate ed efficaci dal punto di vista economico complessivo sarebbero un'autoregolamentazione più rigorosa da parte dei prestatori di personale e la formazione del personale. A ciò potrebbe contribuire anche un regime di controllo ottimizzato, in particolare negli ambiti qualità e processi, con una procedura di segnalazione più snella in caso di violazioni delle disposizioni di legge e sanzioni più elevate.
L'associazione di categoria swissstaffing condivide le conclusioni dell'AIR. Per questo motivo, swissstaffing collabora dal 2021 con le aziende affiliate per identificare le aree di intervento in cui sussiste potenziale di miglioramento e sviluppa quindi ulteriormente il proprio marchio di qualità. I miglioramenti dovrebbero essere conseguiti soprattutto nei settori della formazione del personale interno e della sicurezza sul lavoro. Il marchio ha inoltre lo scopo di monitorare più da vicino il rispetto dei requisiti legali, ad esempio nei settori della sicurezza sociale e della protezione dei dati. Nell'ambito dell'introduzione del marchio di qualità si esaminerà come far rispettare gli standard minimi centrali in tutto il settore sotto forma di autoregolamentazione. La direttiva e il rispetto delle condizioni di lavoro sono già garantiti e attentamente monitorati mediante il CCL Prestito di personale, dichiarato di obbligatorietà generale.
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