16,34 milioni di franchi per il Polo di ricerca nazionale (PRN) su migrazione e mobilità
Neuchâtel (ots)
Il Fondo nazionale svizzero per la ricerca ha stanziato 16,34 milioni di franchi a favore del Polo di ricerca nazionale su migrazione e mobilità «nccr - on the move» per la seconda fase quadriennale. Questa somma finanzierà 14 progetti di ricerca interdisciplinari sul nesso tra migrazione e mobilità in Svizzera. La rete di ricerca coordinata dall'Università di Neuchâtel comprende dieci università svizzere.
Nel corso della prima fase (2014-2018), il Polo di ricerca nazionale (PRN) sul nesso migrazione-mobilità «nccr - on the move» ha studiato le nuove forme di migrazione in Svizzera. La globalizzazione dei mercati dà luogo a una maggiore mobilità internazionale dei migranti; per molti di essi la Svizzera rappresenta solo una tappa nella loro carriera professionale. È quanto rivela l'indagine sulla migrazione e la mobilità condotta dall'Università di Ginevra nel 2016 e ripetuta ogni due anni. La seconda indagine è attualmente in corso di realizzazione. Circa 20'000 persone straniere che abitano in Svizzera sono invitati a rispondere a domande sulla loro esperienza di migrazione e le condizioni di vita in questo paese. Ulteriori informazioni sui temi trattati e sugli indicatori della migrazione e della mobilità sono disponibili sul sito: http://ots.ch/2XaBxJ
I risultati della prima serie di progetti di ricerca sulla migrazione e la mobilità contemporanea possono essere consultati sul sito: https://nccr-onthemove.ch/project-cat/previous-projects/
Ricerca interdisciplinare e internazionale
Nella sua nuova fase (2018-2022), il Polo di ricerca nazionale su migrazione e mobilità «nccr - on the move» estende il campo di analisi alla comparazione internazionale della Svizzera. Circa sessanta ricercatori, affiliati a dieci università elvetiche, lavorano insieme in modo interdisciplinare. I quattordici nuovi progetti, nell'ambito delle scienze sociale, economiche e giuridiche strettamente articolati tra loro, mirano a cogliere l'interazione tra migrazione e mobilità e il loro impatto sulla società. Due progetti di ricerca forniscono una prospettiva storico-sociale e demografica sulla migrazione e la mobilità. Gli altri dodici progetti ruotano intorno a tre assi tematici: (1) Migrazione e disuguaglianze sociali; (2) Cittadinanza e coesione sociale; (3) Mobilità transnazionale e diversità complesse. Una sintesi dei nuovi progetti è disponibile sul sito https://nccr-onthemove.ch/research/projects ;
Il polo «nccr - on the move» in breve
Il «nccr - on the move» è il Polo di ricerca nazionale (PNR) su migrazione e mobilità. Lanciata nel giugno 2014, il PNR mira a una migliore comprensione dell'interazione tra migrazione e mobilità e dei fenomeni correlati. Gestita dall'Università di Neuchâtel, la rete comprende quattordici progetti di ricerca provenienti da dieci scuole universitarie svizzere: le Università di Basilea, Ginevra, Losanna, Lucerna, Neuchâtel e Zurigo, il Politecnico di Zurigo, il Graduate Institute di Ginevra, la Scuola universitaria professionale della Svizzera occidentale e la Scuola universitaria professionale della Svizzera nord-occidentale. Il PNR «nccr - on the move» è diretto dal professor Gianni D'Amato, peraltro direttore del Forum svizzero per lo studio delle migrazioni e della popolazione (SFM) presso l'Università di Neuchâtel.
Poli di ricerca nazionali di ricerca garantiscono l'eccellenza scientifica
I Poli di ricerca nazionali (PRN) sono strumenti del Fondo nazionale svizzero (FNS) per promuovere progetti di ricerca che trattano temi d'importanza strategica per il futuro della scienza, dell'economia e della società svizzera. Tre caratteristiche contraddistinguono i PNR: (1) una ricerca di qualità riconosciuta eccellente a livello internazionale; (2) un knowledge transfer (trasferimento di conoscenze); (3) una funzione di formazione delle giovani leve di ricercatori e la promozione delle pari opportunità di genere nell'ambito della ricerca.
La gestione di ogni PRN è affidata a un istituto di ricerca di chiara fama che coordina una rete di ricercatori provenienti da tutta la Svizzera. I PRN sono finanziati per un periodo di quattro anni, rinnovabile due volte con fondi federali cui vengono ad aggiungersi le risorse proprie delle università e i contributi di terzi. Questo strumento operativo dal 2001 ha finanziato 36 PRN. Per ulteriori informazioni consultare il sito http://ots.ch/3UemR1
Ulteriori informazioni:
Prof. Gianni D'Amato, direttore del «nccr - on the move»,
gianni.damato@unine.ch, Tel. 032 718 39 30
Katja Remane, responsabile della comunicazione del «nccr - on the
move», katja.remane@nccr-onthemove.ch, Tel. 032 718 39 39
«nccr - on the move», Université de Neuchâtel
Rue Abram - Louis - Breguet 2, 2000 Neuchâtel
https://nccr-onthemove.ch/