EFAS - Finanziamento uniforme delle cure ambulatoriali e stazionarie: di cosa si tratta?
Lancio del video e del sito sul finanziamento uniforme delle prestazioni ambulatoriali e stazionarie
Bern (ots)
Il finanziamento uniforme delle cure ambulatoriali e stazionarie (EFAS) è un tema molto dibattuto. Un breve video spiega ora in modo semplice e chiaro di cosa si tratta. Il filmato è stato lanciato da un'ampia alleanza di partner composta da assicuratori malattia, medici, farmacisti e associazioni per la protezione dei consumatori e dei pazienti. Il video è visionabile al link www.pro-efas.ch.
Le cure mediche di base devono essere di qualità e finanziariamente sostenibili anche in futuro. Per questo il trasferimento delle cure dal settore stazionario a quello ambulatoriale, meno oneroso, è non solo auspicato ma anche opportuno dal punto di vista economico. Attualmente i costi delle cure stazionarie sono finanziati dagli assicuratori nella misura del 45 per cento, e dai Cantoni per il 55 per cento. I costi dei trattamenti ambulatoriali, invece, sono interamente sostenuti dagli assicuratori malattia e quindi coperti dai premi pagati dagli assicurati. L'attuale sistema crea un disincentivo finanziario: vi sono interventi che vengono effettuati in regime stazionario anche se potrebbero benissimo essere realizzati in ambulatorio con costi minori.
Il breve filmato-EFAS presenta la problematica partendo da un esempio concreto e illustra perché il finanziamento uniforme di tutte le cure mediche genera una dinamica positiva nel settore sanitario e aiuta a frenare l'aumento dei costi della salute. Per questa ragione curafutura, il Forum svizzero delle cure integrate (fmc), l'Associazione svizzera dei medici con attività chirurgica ed invasiva (fmch), la Federazione dei medici svizzeri (FMH), l'associazione dei consumatori kf (Konsumentenforum), la Società svizzera dei farmacisti (pharmaSuisse), l'Associazione svizzera dei medici operanti in cliniche private ed ospedali (SBV/ASMI) e l'Organizzazione svizzera dei pazienti (OSP) ritengono che l'introduzione di EFAS sia una delle riforme più importanti a livello nazionale. Il tema è oggetto di intense discussioni politiche e il Parlamento sta elaborando un progetto. Con il video i partner vogliono sottolineare l'importanza di questa riforma, convinti che con la collaborazione di tutti gli attori sia possibile migliorare l'efficienza e la qualità del sistema sanitario svizzero.
Perché l'introduzione del finanziamento uniforme delle prestazioni ambulatoriali e stazionarie (EFAS) è una riforma importante Unire le forze affinché le cure mediche di base in Svizzera restino di alta qualità e finanziariamente sostenibili è una responsabilità che coinvolge tutti gli attori della sanità. In particolare sono necessarie misure volte a contenere stabilmente i costi. Per aumentare l'efficienza è opportuno intervenire laddove il sistema attuale crea disincentivi finanziari che portano a lacune nell'offerta assistenziale o, al contrario, a un'offerta eccessiva di prestazioni. Questo genera costi ingenti che in definitiva vanno a scapito dei pazienti. Uno dei disincentivi che caratterizzano il sistema attuale è la disparità nel finanziamento delle cure ambulatoriali e stazionarie da parte dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS).
Le prestazioni stazionarie vengono finanziate congiuntamente dagli assicuratori malattie e i Cantoni. I Cantoni - e quindi i contribuenti - si assumono il 55 per cento dei costi, gli assicuratori malattia - e quindi gli assicurati - il 45 per cento. L'ospedale emette due fatture, una per il Cantone, l'altra per l'assicuratore. I due soggetti finanziatori pagano all'ospedale il corrispettivo della loro partecipazione.
Le prestazioni ambulatoriali vengono finanziate integralmente dagli assicurati. Gli assicuratori malattia finanziano tutte le prestazioni fornite in regime ambulatoriale (ambulatorio ospedaliero e studio medico).
La decisione sul tipo di prestazione (stazionaria o ambulatoriale) non dev'essere influenzata da disincentivi finanziari ma presa secondo criteri medici e in funzione del paziente. Fintanto che un intervento effettuato in regime ambulatoriale costa più del 45 per cento di un trattamento stazionario equivalente, gli assicuratori malattia non sono motivati a esigere una prestazione ambulatoriale eventualmente più conveniente se si considerano i costi totali. Questo sarebbe infatti contrario agli interessi dei loro assicurati, che vedrebbero aumentare i premi.
Con EFAS, il finanziamento uniforme delle cure ambulatoriali e stazionarie, le prestazioni continueranno ad essere finanziate con le entrate fiscali e con i premi (finanziamento duale), mentre l'impiego dei mezzi nei confronti del fornitore di prestazioni sarà uniforme, indipendentemente dal tipo di cure (stazionarie o ambulatoriali). EFAS presenta quattro vantaggi:
1. I due soggetti finanziatori - assicuratori malattia e Cantoni - hanno un interesse condiviso a un'assistenza sanitaria efficiente. Sostenendo il finanziamento uniforme, uniscono le forze e si impegnano per garantire la sostenibilità dei costi sanitari.
2. Con EFAS gli assicuratori malattia possono accelerare il trasferimento di prestazioni dal settore stazionario a quello ambulatoriale, con un risparmio che potrà raggiungere un miliardo di franchi.
3. EFAS dà ulteriore slancio alle cure mediche integrate e ai modelli assicurativi alternativi. Già oggi il guadagno di efficienza ottenuto tramite questi modelli (ad es. medico di famiglia) viene trasferito agli assicurati sotto forma di sconto sul premio assicurativo. Poiché con EFAS questi modelli alternativi diventeranno più interessanti, saranno possibili sconti sui premi più consistenti. Secondo alcuni studi, l'assistenza sanitaria integrata permette di risparmiare ogni anno circa tre miliardi di franchi. Anche qui EFAS può dare il suo contributo. Il rafforzamento delle cure mediche integrate è auspicabile dal punto di vista medico: la qualità delle cure migliora poiché i pazienti vengono assistiti in funzione del bisogno e i ricoveri possono essere ridotti. In una società che invecchia e che si contraddistingue per il numero crescente di malati cronici, questa forma assistenziale è quella che garantisce la maggiore efficacia.
4. EFAS è più solidale e sociale: tutti traggono vantaggio dai contributi dei Cantoni, indipendentemente dal fatto che le cure siano fornite in regime stazionario o ambulatoriale. D'altro canto, la partecipazione dei Cantoni e quella degli assicurati al finanziamento delle prestazioni evolverebbero a lungo termine in misura analoga.
Contatti:
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09, ralph.kreuzer@curafutura.ch
fmc: Peter Berchtold, presidente, T 079 287 27 16,
peter.berchtold@college-m.ch
fmch: Joseph Brandenberg, presidente, T 079 304 71 18,
josef.brandenberg@hin.ch
FMH: Charlotte Schweizer, responsabile comunicazione, T 031 359 11
50, charlotte.schweizer@fmh.ch
kf: Dominique Roten, responsabile comunicazione, T 031 380 50 35,
d.roten@konsum.ch
pharmaSuisse: Fabian Vaucher, presidente, T 079 507 98 05,
fabian.vaucher@pharmasuisse.org
SBV/ASMI: Dr. med. Claude Müller, presidente, T 031 952 79 05
claude.mueller@sbv-asmi.ch
OSP: Susanne Hochuli, presidente, T 079 611 19 95,
susanne.hochuli@spo.ch