Aufsichtskommission Branchenvereinbarung Vermittler
Accordo settoriale sugli intermediari nell'assicurazione malattia: la Commissione di vigilanza traccia un primo bilancio della sua attività
Berna (ots)
La Commissione di vigilanza, responsabile del rispetto dell'accordo settoriale sugli intermediari nell'assicurazione malattae, ha presentato oggi in una conferenza stampa un primo bilancio delle proprie attività, delle decisioni adottate e delle sanzioni pronunciate. L'accordo settoriale, in vigore dal 1° gennaio 2021, vieta le acquisizioni telefoniche a freddo, fissa standard qualitivi per la consulenza e limita l'importo delle provvigioni versate agli intermediari. Finora la Commissione di vigilanza ha ricevuto 80 segnalazioni, ha comminato multe per acquisizioni telefoniche a freddo e ha precisato alcuni punti legati all'interpretazione dell'accordo settoriale, p. es. in relazione all'importo massimo delle provvigioni.
Le chiamate telefoniche indesiderate da intermediari, in taluni casi poco seri, sono molto fastidiose. Per arginare il fenomeno, gli operatori del settore hanno adottato regole di autodisciplina più severe. L'accordo settoriale permette di distinguere gli intermediari che lavorano in modo corretto e scrupoloso da quelli che non rispettano gli standard qualitativi. L'osservanza delle regole è garantita da una Commissione di vigilanza composta da otto membri, tra cui una rappresentante delle organizzazioni dei consumatori.
Dall'avvio della sua attività, la Commissione di vigilanza ha ricevuto 80 segnalazioni di violazioni, che riguardavano per esempio tentativi di acquisizione a freddo (i potenziali clienti vengono contattati dagli intermediari anche se non hanno dato espressamente il loro consenso) o il mancato rispetto dell'asterisco nell'elenco telefonico. Due denunce sono sfociate in sanzioni, non ancora passate in giudicato, che prevedono multe di 15 000 franchi e il pagamento delle spese procedurali per un importo di 10 000 franchi. L'entità delle sanzioni dipende dalla gravità della violazione. L'importo massimo previsto dall'accordo settoriale è di 100 000 franchi nell'ambito dell'assicurazione di base e di 500 000 franchi in quello dell'assicurazione complementare.
Il numero di segnalazioni registrato è inferiore a quello delle segnalazioni inoltrate negli anni scorsi alle organizzazioni di categoria, un calo che sembra indicare che l'accordo settoriale sta cominciando a dare i suoi frutti e che il sistema di autoregolamentazione sta funzionando.
Limitazione delle provvigioni versate agli intermediari
La Commissione di vigilanza ha anche fornito precisazioni sull'interpretazione dell'accordo settoriale, in particolare per quanto riguarda l'importo massimo delle provvigioni versate agli intermediari. Secondo l'accordo, la provvigione per la stipula di un contratto può ammontare al massimo a 70 franchi per l'assicurazione di base e a 12 premi mensili per l'assicurazione complementare.
Questo tetto massimo non può essere superato anche nel caso di prestazioni di consulenza supplementari. La Commissione di vigilanza ha per esempio deciso che un intermediario non può ottenere una remunerazione aggiuntiva se fornisce consigli su app per la salute offerte dagli assicuratori e che non può ricevere una provvigione maggiore nel caso di clienti stranieri che necessitano di informazioni complementari sul sistema svizzero di assicurazione malattia.
Segnalazione delle violazioni
Tutti gli assicurati, ma anche le organizzazioni dei consumatori, gli assicuratori e le loro associazioni, possono rivolgersi alla Commissione di vigilanza per segnalare una presunta violazione dell'accordo. Quando si comunica una violazione, è importante fornire informazioni sufficienti per consentire alla Commissione di vigilanza di procedere agli accertamenti del caso, p. es. nome della società d'intermediazione e nome dell'assicuratore.
Obbligatorietà generale
L'accordo settoriale è stato sottoscritto da una stragrande maggioranza degli assicuratori che rappresenta più del 90 per cento degli assicurati in Svizzera. Parallelamente all'entrata in vigore dell'accordo, avvenuta il 1° gennaio 2021, il Consiglio federale ha elaborato un progetto di legge sul disciplinamento dell'attività degli intermediari che prevede la possibilità di dichiarare l'obbligatorietà generale dell'accordo. La Commissione di vigilanza è favorevole a questa disposizione perché garantisce l'applicabilità dell'accordo a tutti gli assicuratori, senza eccezione.
Composizione della Commissione di vigilanza
La composizione della Commissione di vigilanza garantisce una buona rappresentatività delle regioni linguistiche e dei profili professionali e assicura all'organo la necessaria esperienza e competenza nel campo dell'assicurazione malattia:
- Lucius Dürr, presidente
- Patrizia Pesenti, vicepresidentessa
- Babette Sigg, membro e rappresentante delle organizzazioni dei consumatori
- Roland Chlapowski, membro
- Jérôme Cosandey, membro
- Charly Haenni, membro
- Ueli Kieser, membro
- Daniel Loup, membro
Informazioni supplementari: https://inter-meglio.ch/commissione-di-vigilanza
Contatti per i media:
Lucius Dürr, presidente della Commissione di vigilanza Accordo settoriale intermediari, tel. 079 377 56 76, duerr@fair-mittler.ch (tedesco)
Patrizia Pesenti, vicepresidentessa della Commissione di vigilanza Accordo settoriale intermediari, tel. 0800 00 02 82, pesenti@fair-mittler.ch (italiano)
Roland Chlapowsi, membro della Commissione di sorveglianza dell'accordo settoriale intermediari, 0800 00 02 82, chlapowski@fair-mittler.ch (francese)
Contatto:
Lucius Dürr, presidente della Commissione di vigilanza Accordo settoriale intermediari, tel. 079 377 56 76, duerr@fair-mittler.ch (tedesco)
Patrizia Pesenti, vicepresidentessa della Commissione di vigilanza Accordo settoriale intermediari, tel. 0800 00 02 82, pesenti@fair-mittler.ch (italiano)
Roland Chlapowsi, membro della Commissione di sorveglianza dell'accordo settoriale intermediari, 0800 00 02 82, chlapowski@fair-mittler.ch (francese)