economiesuisse - La legge sui giuristi d'impresa rafforza la piazza economica svizzera
economiesuisse sostiene l'elaborazione di una legge sui giuristi d'impresa
31.07.2009 – 16:10
Zürich (ots)
economiesuisse sostiene la proposta del Consiglio federale di elaborare una legge sui giuristi d'impresa. Garantire il segreto professionale dei giuristi d'impresa rafforzerebbe l'attrattività della nostra piazza economica per i gruppi e le imprese attive a livello internazionale, desiderosi di insediare la loro sede mondiale o europea in Svizzera. Ciò permetterebbe anche di porre le basi di una «compliance» efficace e di fornire un contributo importante alla prevenzione dei comportamenti illeciti nell'ambito delle imprese.
Attualmente, le imprese concorrenti estere hanno la possibilità di ottenere l'accesso a informazioni di imprese svizzere tramite i tribunali esteri. Queste informazioni non sarebbero accessibili se il segreto professionale dei giuristi d'impresa svizzeri fosse protetto dalla legge. Il segreto professionale dei giuristi d'impresa è protetto in diversi paesi, come gli Stati Uniti, il Regno Unito, l'Irlanda, la Spagna, il Portogallo, l'Australia, il Sudafrica e l'America latina. Di conseguenza, tale legge risponderebbe ad un bisogno importante delle imprese elvetiche, in particolare quelle attive a livello internazionale. Le buone condizioni quadro create per queste imprese favoriscono anche le numerose PMI che ne dipendono.
Proteggere la comunicazione dei giuristi d'impresa contribuisce anche a prevenire i comportamenti illeciti all'interno delle imprese stesse: per poter agire a titolo preventivo ed evitare infrazioni alla legge da parte delle imprese, i giuristi devono avere accesso a informazioni relative ai rischi e alle conseguenze possibili per l'impresa. Proteggere la comunicazione dei giuristi d'impresa agevola questo flusso d'informazioni.
L'adozione di una nuova legge è necessaria, poiché occorre definire non solo il segreto professionale, bensì anche le condizioni che giustificano la sua invocazione. L'introduzione di una regolamentazione nelle ordinanze svizzere sulle procedure sarebbe insufficiente.
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