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bonus.ch: la pandemia di coronavirus ha dato un forte impulso alle carte di credito contactless!

09.03.2022 – 07:50

Lausanne (ots)

Soltanto due anni fa, quasi un terzo della popolazione svizzera giudicava pericolose le carte di credito con funzione di pagamento senza contatto; ad avere questa opinione è ora meno del 17%. Nel 2022, il 12% degli utenti considera questo metodo di pagamento indispensabile (contro il 6% nel 2020) e il 57% ne sottolinea la praticità (nel 2020 a dare questa valutazione era stato il 44%).

Il comparatore online bonus.ch ha realizzato, con l'aiuto degli utenti, la sua indagine annuale sulle carte di credito. Circa 1'600 persone hanno partecipato al sondaggio e hanno condiviso le loro opinioni sui fornitori di carte di credito e sulle nuove abitudini dei consumatori a seguito della pandemia di coronavirus. Le risposte ottenute sono state convertite in punteggi da 1 a 6, con 6 come miglior punteggio.

Carta di credito contactless: popolarità in crescita

Nel 2020, le carte di credito contactless dividevano la popolazione svizzera: il 30% degli utenti le considerava pericolose, soltanto il 6% le riteneva indispensabili e il 44% ne lodava la praticità.

Da allora, questo mezzo di pagamento ha guadagnato popolarità; un fenomeno a cui sicuramente non è estranea la pandemia di coronavirus. Con la crisi sanitaria, l'uso della carta di credito, e in particolare della tecnologia "contactless" (pagamento senza contatto), ha raggiunto livelli da record (oltre il 56% dei consumatori la usa almeno una volta a settimana).

La popolazione ha acquisito familiarità con questo metodo di pagamento. Ormai è meno del 17% a ritenerlo pericoloso, mentre la percentuale di chi ritiene la carta di credito contactless indispensabile è salita al 12%, ed è il 57% degli utenti a ritenerla un mezzo di pagamento pratico.

Differenze per fascia d'età

Sono la fascia d'età tra i 30 e i 39 anni e quella tra i 40 ai 49 anni ad attribuire più importanza alle carte di credito contactless. Inversamente, la categoria dei 60 e più è la più timorosa: ancora il 20% degli utenti di questa fascia ritiene che la tecnologia contactless costituisca un pericolo (nel 2020 era però oltre il 30%).

Differenze tra regioni linguistiche

In Svizzera romanda, la proporzione di utenti che ritengono pericolose le carte di credito contactless si è ridotta della metà nell'arco di due anni (il 36% nel 2020, e soltanto il 18% nel 2022)! I più dubbiosi sulla loro utilità sono gli Svizzeri tedeschi: oltre il 14% le trova inutili, percentuale che scende a meno del 4% per le altre regioni linguistiche.

Modalità di pagamento: la carta di credito ampiamente in testa

Com'era prevedibile, la carta di credito rappresenta la modalità di pagamento preferita in Svizzera. Il 58% del campione la preferisce ad ogni altro mezzo per gli acquisti in negozio; a pagare cash, invece, è il 21% dei partecipanti al sondaggio; l'8%, infine, usa il cellulare per i pagamenti.

Sono gli Svizzeri tedeschi (27%) a utilizzare maggiormente il "denaro liquido" per pagare, mentre nelle altre regioni linguistiche si arriva a poco più del 18%. È da rilevare che il pagamento tramite cellulare riscuote un certo successo nella Svizzera italiana: a farne un uso prevalente è il 14% degli utenti, il doppio rispetto agli utenti della Svizzera tedesca.

Sono gli utenti e le utenti della fascia d'età 30-39 anni ad approfittare maggiormente di questa modalità di pagamento tramite telefono mobile: la preferisce il 17% del campione in questa categoria, mentre nella fascia d'età dei "60 e più" il tasso scende al 5%. Quest'ultimo gruppo di utenti è anche quello che utilizza maggiormente il denaro contante (27%). Ad utilizzare in modo maggioritario la carta di credito, invece, è la fascia d'età tra i 40 e i 49 anni (61%).

Principali ragioni per l'uso della carta di credito

La praticità della carta di credito è il motivo principale addotto dagli utenti per giustificarne l'uso. Il 42% del campione afferma di utilizzare la carta di credito per la semplicità di questo mezzo di pagamento. In seconda posizione l'aspetto della sicurezza, con un 30% di utenti che dichiara di voler evitare di avere troppi contanti con sé.

Classifica dei fornitori e soddisfazione generale

La popolazione svizzera è soddisfatta dei propri fornitori di carte di credito! Lo dimostra il punteggio medio generale di quest'anno, che è di 5.1 su 6, corrispondente alla valutazione "buono".

Banca Migros, Cumulus e TCS condividono il primo posto in classifica, con il miglior punteggio globale: 5.3. Bonus Card e Cembra Money Bank arrivano al secondo posto sul podio con un punteggio di 5.2. Al 3° posto, ben cinque istituti, tutti con una media di 5.1: AKB (AG), Coop Supercard, Cornèr Banca, Credit Suisse e UBS.

Accesso diretto al rapporto:

https://www.bonus.ch/Pdf/2022/Carta-di-credito.pdf

Rubrica Carta di credito - indagine di soddisfazione:

https://www.bonus.ch/zr5MWSK.aspx

Comparatore di carte di credito:

https://www.bonus.ch/zrEE7FZ.aspx

Contatto:

Per ulteriori informazioni:

bonus.ch SA
Patrick Ducret
CEO
Place Chauderon 20B
1003 Lausanne
021 312 55 91
ducret(a)bonus.ch

Losanna, 9 marzo 2022

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