Eidg. Justiz und Polizei Departement (EJPD)
Allentata la lex Koller Il Consiglio federale favorevole all'abrogazione a medio termine della legge
Berna (ots)
28.05.2003. L'acquisto da parte di persone all'estero di partecipazioni di una società immobiliare quotata in borsa non sarà più subordinato ad alcun obbligo d'autorizzazione. Mercoledì, il Consiglio federale ha licenziato il messaggio relativo alla pertinente modifica di legge. Si è altresì dichiarato disposto ad accettare una mozione che chiede l'abrogazione della lex Koller.
Giusta la legge federale sull'acquisto di fondi da parte di persone all'estero (lex Koller), le persone residenti all'estero non necessitano di un'autorizzazione per l'acquisto di partecipazioni a fondi di investimento immobiliare, nella misura in cui i relativi titoli di partecipazione siano negoziati regolarmente sul mercato. Non è invece rilasciata di principio alcun autorizzazione per l'acquisto di quote di una società immobiliare in senso stretto (società operante nel settore degli immobili abitativi). La revisione di legge prevede di esimere dall'obbligo di autorizzazione l'acquisto di quote di una società immobiliare in senso stretto da parte di persone all'estero, a condizione che tali partecipazioni siano quotate in una borsa in Svizzera. L'avamprogetto contempla inoltre altre 6 proposte di allentamento di minore importanza.
Il Consiglio federale ha inoltre posto in vigore con effetto al 1° luglio 2003 una modifica dell'ordinanza d'applicazione. Secondo tale modifica, i cittadini stranieri potranno acquistare in Svizzera un'abitazione secondaria o di vacanza con una superficie abitabile di 200 m2, invece dei 100 previsti dall'attuale ordinanza. Impulsi per il mercato immobiliare abitativo Il Consiglio federale si è altresì dichiarato disposto ad accettare una mozione del gruppo radicale democratico che chiedeva un progetto di abrogazione della lex Koller. Il Consiglio federale conviene che tale legge non sarà più necessaria a medio termine. L'abrogazione della lex Koller potrà dare nuovi impulsi al mercato immobiliare abitativo. Le autorità federali e cantonali saranno inoltre sgravate di un importante onere amministrativo. Il Consiglio federale desidera però dapprima esaminare l'impatto dell'abrogazione della legge sulla pianificazione territoriale e l'economia, valutando nel contempo l'adozione di eventuali misure sostitutive nella legislazione sulla pianificazione territoriale. Poiché i tempi di tale esame saranno relativamente lunghi, le modifiche di allentamento previste dalla revisione parziale appaiono tuttora giustificate.
Altre informazioni: Jürg Schumacher, Ufficio federale di giustizia, tel. 031 322 41 32