Eidg. Justiz und Polizei Departement (EJPD)
EJPD: Agevolare la naturalizzazione dei giovani integrati Votazione popolare del 26 settembre 2004 su due oggetti concernenti la naturalizzazione
Berna (ots)
23.8.2004. La democrazia diretta fa sì che alla cittadinanza svizzera siano connessi diritti unici nel loro genere a livello mondiale. Per tale motivo i giovani candidati alla naturalizzazione agevolata sono sottoposti a un esame accurato nellambito del quale si verifica se adempiono tutte le condizioni. È quanto detto dal consigliere federale Christoph Blocher lunedì davanti ai media. La consigliera di Stato bernese Dora Andres ha rilevato limportanza di regole unitarie a livello svizzero per i giovani stranieri che intendono acquisire la cittadinanza svizzera.
Il consigliere federale Christoph Blocher ha spiegato davanti ai media i motivi che hanno indotto il Consiglio federale e il Parlamento a voler agevolare la naturalizzazione dei giovani stranieri della seconda generazione e a concedere alla terza generazione di giovani stranieri la cittadinanza con la nascita. Su entrambi gli oggetti si vota il prossimo 26 settembre.
La procedura agevolata per i giovani della seconda generazione è stata bocciata già due volte alle urne. Nel 1983 il 55 per cento degli aventi diritto al voto disse no, soprattutto perché la naturalizzazione agevolata era prevista anche per i rifugiati riconosciuti. Nel 1994 il 53 per cento accettò loggetto, ma la maggioranza dei Cantoni lo respinse. Da allora oltre la metà dei Cantoni ha introdotto di propria iniziativa agevolazioni a favore della naturalizzazione dei giovani stranieri. Secondo il consigliere federale Blocher, la Confederazione intende ora tenere il passo con i Cantoni anche a livello svizzero e introdurre condizioni unitarie per lintero Paese.
In aggiunta agli oggetti precedenti, il Consiglio federale e il Parlamento propongono uninnovazione per la terza generazione di giovani stranieri. A condizione che almeno un genitore sia cresciuto in Svizzera (frequenza di almeno cinque anni di scuola dellobbligo), i loro figli ottengono la cittadinanza svizzera con la nascita. Occorre comunque laccordo dei genitori.
In caso di approvazione della proposta di revisione della legge sulla cittadinanza, il Consiglio federale prevede un aumento supplementare fino a 10 000 cittadinanze allanno. Vi si aggiungono fino a 5 000 nascite della terza generazione. Nellanno scorso circa 37 000 persone hanno ottenuto la cittadinanza svizzera.
La consigliera di Stato bernese Dora Andres (PLR) ha illustrato le ottime esperienze che il Cantone di Berna ha fatto con lagevolazione delle naturalizzazioni dei giovani stranieri. Ogni anno circa 500 giovani ottengono così la cittadinanza svizzera. È urtante però che ogni Cantone abbia regole diverse. Secondo la consigliera di Stato Dora Andres non è possibile che i giovani abbiano una capacità dintegrazione diversa a seconda del Cantone. Ha perorato pertanto lintroduzione di direttive chiare della Confederazione, sostenendo che i tempi sono maturi per unificare la procedura e le condizioni in tutta la Svizzera.
Eduard Gnesa, direttore dellUfficio federale dellimmigrazione, dellintegrazione e dellemigrazione (IMES), ha sottolineato che soltanto i giovani stranieri ben integrati e cresciuti in Svizzera possono presentare una domanda di naturalizzazione agevolata. I criminali non saranno naturalizzati. Questo principio vale anche a parte delitti di lieve entità anche per i giovani delinquenti. LIMES ribadirà questo principio ancora una volta mediante una circolare che sarà inviata prossimamente ai Cantoni.
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