Touring Club Schweiz/Suisse/Svizzero - TCS
Test TCS degli pneumatici invernali: convincenti solo quelli di marca
Ein Dokument
Bern (ots)
- Indicazioni: Ulteriori informazioni possono essere scaricate in formato pdf gratuitamente su: http://presseportal.ch/fr/pm/100000091/?langid=4 -
Il Touring Club Svizzero ha esaminato attentamente 28 pneumatici invernali delle dimensioni 185/65 R 15 T e 225/45 R 17 H. Soltanto i prodotti di marca hanno veramente convinto. Ancora una volta, i prodotti provenienti dalla Cina hanno ottenuto cattivi risultati nelle discipline riguardanti la sicurezza. Il TCS sconsiglia dunque l'acquisto di tali pneumatici. I consumatori dispongono tuttavia di un'ampia scelta che comprende 6 pneumatici «molto raccomandati» e 16 altri che hanno ottenuto la menzione «raccomandato».
I primi posti delle gomme invernali dalle dimensioni 185/65 R 15 T spettano ai fabbricanti premium Dunlop (SP Winter Sport 3D MO), Goodyear (UltraGrip 7+) e ESA-TECAR (Super Grip), seguiti da vicino dal gruppo degli pneumatici "raccomandati". Quest'ultimo è guidato dal pneumatico ContiWinterContact TS 830, che ha sfiorato il voto massimo a causa di piccole lacune sul fondo stradale asciutto, ma che offre eccellenti prestazioni sulla neve. Leggermente distanziati vi sono poi i Fulda Kristall Montero 3 e Semperit Speed-Grip, con la seconda e terza posizione. I nove pneumatici che hanno ottenuto la menzione «raccomandato» non sono riusciti a convincere completamente nelle prove su fondo stradale bagnato. Il Kleber Krisalp HP2 si distingue tuttavia per la maggiore longevità e il Goodyear Vector 4 Seasons figura in una buona media quale pneumatico per tutte le stagioni.
Nel gruppo degli pneumatici "raccomandati con riserve", soltanto lo Yokohama W.drive V903 è riuscito a conseguire la menzione massima su fondo stradale asciutto, ma ha perso terreno su strada bagnata. Il Vredestein Quatrac 3, una gomma per ogni stagione, si è rivelato poco efficiente sulla neve e ha provocato un sensibile aumento del consumo di carburante.
Analogamente a quanto è emerso dall'ultimo test, anche quest'anno il fanalino di coda è andato a una gomma proveniente dalla Cina (Star Performer Winter), che ha conseguito di gran lunga i peggiori risultati su fondo stradale bagnato e che non è nemmeno stato convincente sulla strada asciutta e sul fondo ghiacciato.
Le dimensioni 185/65 R 15 T si addicono soprattutto alle automobili vetuste della categoria media inferiore, nonché a numerosi piccoli modelli.
Anche nelle dimensioni 225/45 R 17 H i primi posti sono occupati dai prodotti premium (Michelin Alpin A4, Continental ContiWinterContact TS 830P e Dunlop SP Winter Sport 3D). Il Michelin Alpin A4 si è posto in evidenza per risultati molto buoni in merito alla longevità della gomma e il Continental ContiWinterContact TS830P ha ottenuto il voto massimo sulla neve, rivelandosi molto confortevole.
Nel gruppo degli pneumatici "raccomandati", in testa figura l'Uniroyal MS plus 66: nonostante l'eccellente risultato su fondo stradale bagnato, alla fine è stato declassato a causa dell'eccessivo consumo di carburante. È seguito dalle gomme Semperit, Fulda, Nokian, Goodyear, Ceat e Pirelli. A parte l'Uniroyal e il Semperit, tutti questi prodotti hanno denotato leggeri difetti su fondo stradale bagnato.
A causa dei cattivi risultati sulla neve, lo Yokohama W.drive V902A ha dovuto accontentarsi della menzione "raccomandato con riserve". Anche in questa dimensione, due pneumatici provenienti dalla Cina sono stati giudicati non raccomandati a causa dei cattivi risultati sulla carreggiata bagnata.
Contatto:
Moreno Volpi, portavoce del TCS, 022 417 27 16, 078 707 7128,
mvolpi@tcs.ch
Stefan Lehmann, capo progetto Tecnica & Economia, tel.: 041 267 18
42, slehmann@tcs.ch