Touring Club Schweiz/Suisse/Svizzero - TCS
Soppressione del contrassegno bici: il 10% dei ciclisti non è assicurato
Bern (ots)
Dal prossimo 1. giugno, il contrassegno per le biciclette sarà definitivamente abolito. Sarà sostituito dall'assicurazione responsabilità civile (RC) privata dei ciclisti. Attenzione: il 10% non dispone ancora di una copertura adeguata. L'ammontare dei danni può riservare brutte sorprese, infatti, i costi derivanti da un incidente saranno direttamente a carico dei ciclisti.
I possessori di una due ruote hanno tempo fino al 31 maggio 2012 - data di scadenza della vignetta bici 2011 - per sincerarsi che la propria assicurazione responsabilità civile privata copra adeguatamente, in caso d'incidente, i danni causati a terzi. Dopo tale data, i costi causati saranno direttamente a carico dei ciclisti, salvo che abbiano una RC privata.
Numero di feriti in crescita
Il TCS stima in 6,7 milioni il numero delle biciclette in Svizzera. Dai dati 2011, pubblicati dall'Ufficio federale delle strade (USTRA), si nota un aumento, rispetto l'anno precedente, dei ciclisti feriti, un incremento dei morti (+15%) e 867 feriti gravi, contro gli 835 del 2010. Secondo l'USTRA, il bel tempo e il crescente numero di bici elettriche potrebbero spiegare quest'aumento.
Fattura salata
Stando all'Associazione svizzera d'assicurazioni (ASA), la vignetta per ciclisti ha coperto danni che potevano raggiungere i 2 milioni di franchi per caso. Nel 2010 l'importo complessivo dei danni causati dai ciclisti ha raggiunto una somma tra i 7 e i 10 milioni di franchi. Si tratta di cifre che dovrebbero convincere il 10% di ciclisti, non ancora assicurati da una RC privata, a stipularne una al più presto.
Raccomandazione del TCS
Il TCS raccomanda a chi pratica il ciclismo di verificare che la loro RC privata li assicuri adeguatamente per danni causati a terzi. È inoltre opportuno controllare che tutti i membri della famiglia siano coperti dalla stessa assicurazione. Ai ciclisti che non hanno una RC privata, il TCS consiglia vivamente di prendere subito contatto con una società assicurativa, onde evitare spiacevoli sorprese.
TCS Velo Assistance
Dal 1976, il più grande Club della mobilità in Svizzera offre ai ciclisti il prodotto TCS Velo Assistance che è stato aggiornato in seguito alle modifiche legislative. Esso include prestazioni riguardanti: incidenti e furti di biciclette, come l'assicurazione casco incidente (fino a CHF 7'500.-), l'assistenza personale (trasporto sanitario), la protezione giuridica e prestazioni aggiuntive, quali il rimborso dell'equipaggiamento del ciclista in seguito a incidente e, in caso di furto, il rimborso della franchigia dell'assicurazione familiare. Inoltre, TCS Velo Assistance offre ai propri clienti un contrassegno ultra-adesivo antifurto munito di un codice per l'identificazione elettronica della bicicletta. I proprietari possono così controllare in permanenza le loro biciclette e registrarle online. Da notare che TCS Velo Assistance copre tutti i tipi di biciclette, comprese quelle elettriche veloci (assistenza alla pedalata fino a 45km/h). Altre informazioni su TCS Velo Assistance: www.tcs.ch, rubrica Assistenza.
Contatto:
Renato Gazzola, portavoce del TCS, 079 686 08 80,
renato.gazzola@tcs.ch
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