Bundesamt f. Umwelt, Wald und Landschaft
Emissione deliberata di organismi geneticamente modificati: l'UFAFP ha riesaminato la domanda inoltrata dal Politecnico federale di Zurigo
Berna (ots)
Emissione sperimentale di OGM autorizzata a determinate condizioni
L'UFAFP ha riesaminato la domanda di emissione sperimentale di grano geneticamente modificato inoltrata dal Politecnico federale di Zurigo. Risultato: la sperimentazione viene autorizzata a determinate condizioni. Nel settembre 2002, in seguito ad un ricorso del Politecnico federale, il DATEC aveva classificato la suddetta emissione sperimentale ed il rischio ambientale ad essa correlato come fondamentalmente accettabili.
Il 20 novembre 2001 l'UFAFP aveva respinto in prima istanza la domanda del Politecnico federale di Zurigo concernente l'emissione sperimentale a Lindau (ZH) di grano KP4 geneticamente modificato (cfr. riquadro in basso). L'Ufficio federale dell'ambiente, delle foreste e del paesaggio era infatti giunto alla conclusione che, vista la carenza di informazioni disponibili riguardo al grano transgenico e vista la conseguente impossibilità di valutarne il potenziale di danno, nessuna autorizzazione poteva essere concessa. Contro tale decisione il richiedente aveva inoltrato ricorso in prima istanza presso il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC). Il 12 settembre 2002 il DATEC ha accettato il ricorso ed ha rinviato la domanda all'UFAFP per il riesame. Fra le altre disposizioni del DATEC figurava anche quella di accordare una maggiore considerazione dei pareri espressi dai servizi specialistici consultati. Essi avevano, infatti, sì, deplorato la mancanza di informazioni, ma si erano allo stesso tempo dichiarati favorevoli all'emissione sperimentale, purché sottoposta a determinate condizioni.
Nel corso del riesame sono state definite dall'UFAFP le condizioni da rispettare, le quali cor-rispondono alle richieste dei servizi specialistici consultati (Ufficio federale della sanità pubblica, Commissione federale di esperti per la sicurezza biologica e Direzione delle pubbliche costruzioni del Cantone di Zurigo). È stato inoltre imposto al Politecnico federale di Zurigo l'obbligo di dare seguito agli impegni presi nel corso del procedimento.
Le condizioni prevedono fra l'altro:
- La fornitura di ulteriore documentazione all'autorità incaricata di rilasciare l'autorizzazione, in particolare per quanto concerne le piantagioni di grano nei terreni circostanti ed i piani di intervento e di emergenza previsti in caso di eventi straordinari. - L'attuazione di diverse misure di sicurezza, come ad esempio recinzioni, teli impermeabili al polline, una fascia di protezione coltivata con sementi provenienti da piante non geneticamente modificate, distanze d'isolamento ed eliminazione delle spighe intaccate dalla carie del grano. - La sorveglianza del campo di prova durante e dopo l'emissione sperimentale, oltre che l'analisi di campioni di terreno al fine di rilevare l'eventuale presenza dei geni modificati impiantati nel grano (transgeni). - La relazione sullo svolgimento dell'esperimento e sui risultati più importanti. - L'effettuazione di indagini su questioni inerenti alla sicurezza biologica, quali, in particolare, il cosiddetto trasferimento genico orizzontale, la disseminazione del polline, gli incroci, la tossicità o gli effetti sui funghi radicali.
Esecuzione da parte dell'UFAFP e del Cantone di Zurigo L'UFAFP intende eseguire i compiti di diritto federale in stretta collaborazione con il Cantone. Ai fini di un'adeguata sorveglianza sono infatti necessarie un'adeguata conoscenza del luogo ed una costante presenza sul posto. L'UFAFP prevede a tal fine la stipula di un contratto con l'Ufficio rifiuti, acqua, energia e aria (AWEL) della Direzione delle pubbliche costruzioni del Cantone di Zurigo.
UFAFP UFFICIO FEDERALE DELL'AMBIENTE, DELLE FORESTE E DEL PAESAGGIO Servizio stampa
Informazioni - Bruno Oberle, vicedirettore UFAFP, 079 687 11 65 - Georg Karlaganis, capo della Divisione Sostanze, suolo, biotecnologia, 079 415 99 62
Allegati Decisione B00003 del 20 dicembre 2002
L'emissione sperimentale di grano geneticamente modificato Il Politecnico federale di Zurigo intende studiare a Lindau (ZH), su 8 m² e nell'ambito di un esperimento in campo aperto, due specie di grano primaverile geneticamente modificate (par-cella sperimentale complessiva: 90 m²). Le 1600 piante sottoposte all'esperimento contengo-no un cosiddetto gene kp4, il quale regola la produzione della proteina KP4. La proteina killer KP4 agisce come fungicida e deve servire a proteggere le piante dall'attacco della carie del grano. Scopo dell'esperimento è quello di verificare se tale effetto, già constatato in serra, si ottiene anche sul campo, ovvero in condizioni naturali.