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Bundesamt f. Umwelt, Wald und Landschaft

Prodotti chimici: Ginevra e Roma scelte quali sedi del Segretariato permanente della Convenzione di Rotterdam

Berna (ots)

Nel corso della loro prima Conferenza, le Parti della
Convenzione di Rotterdam hanno designato Ginevra e Roma quale sede 
congiunta del loro Segretariato. "Questa decisione è molto positiva 
per la Convenzione, in quanto permette di collaborare con le altre 
Convenzioni e organizzazioni mondiali con sede a Ginevra. La 
Svizzera considera la fiducia accordata dalle Parti un grande 
onore", ha affermato il Segretario di Stato Philippe Roch, direttore 
dell’UFAFP e presidente della prima Conferenza delle Parti. Ginevra 
vede così confermato il suo ruolo quale centro di competenza della 
politica ambientale internazionale, in particolare nei settori dei 
prodotti chimici e dei rifiuti. I Segretariati permanenti della 
Convenzione di Rotterdam e della Convenzione di Basilea 
(esportazione dei rifiuti tossici), come pure il Segretariato ad 
interim della Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici 
persistenti (POP) continueranno ad operare in sinergia tra loro 
nella Casa internazionale dell’ambiente. La decisione favorirà anche 
i rapporti di collaborazione con altre organizzazioni con sede a 
Ginevra che svolgono un ruolo importante nell’ambito della gestione 
dei prodotti chimici: l’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS), 
l’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) e l’Organizzazione 
mondiale del Commercio (OMC). Per quanto riguarda i pesticidi, 
invece, l’istituzione competente è l’Organizzazione delle Nazioni 
Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), con sede a Roma.
Durante la conferenza, le Parti hanno incluso nella lista dei 
prodotti chimici disciplinati dalla Convenzione 14 nuovi prodotti, 
fra i quali, ad esempio, i composti dell'amianto che, a causa del 
loro effetto oncogeno, sono vietati sia in Svizzera che in diversi 
Paesi europei. La delegazione svizzera accoglie con favore i 
risultati scaturiti dalla prima Conferenza delle Parti. "Le 
decisioni prese sono molto costruttive e assai positive per il 
seguito dei lavori della Convenzione", ha spiegato Philippe Roch nel 
corso di un incontro con la stampa.
La Convenzione di Rotterdam regola le esportazioni e le importazioni 
di pesticidi e prodotti chimici molto pericolosi. I prodotti 
disciplinati da tale Convenzione non possono essere esportati se il 
Paese importatore non è stato adeguatamente informato sui potenziali 
pericoli legati al prodotto e se non ha dato prima il suo assenso in 
conoscenza di causa (in inglese Prior Informed Consent - PIC). D’ora 
innanzi tale lista comprenderà 30 pesticidi e 11 prodotti chimici.
Berna, 24 settembre 2004
DATEC  Dipartimento federale dell’ambiente, 
dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni 
Servizio stampa
DFAE Dipartimento federale degli affari esteri 
Servizio stampa
Informazioni:
•	Philippe Roch, Segretario di Stato, direttore dell’UFAFP, 
tel. 079 371 62 82
•	Bertrand Louis, Ambasciatore, Capo della Divisione Stato 
ospite, Missione permanente della Svizzera presso l’Ufficio delle 
Nazioni Unite e le altre organizzazioni internazionali a Ginevra, 
tel. 079 301 70 46

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