Turismo in Ticino: Linee guida strategiche della politica cantonale
Bellinzona (ots)
Il Consiglio d'Amministrazione di Ticino Turismo, riunito oggi ad Agno, ha approvato all'unanimità la versione definitiva del documento programmatico "Turismo in Ticino - Linee guida strategiche della politica cantonale". Il documento era stato messo in consultazione pubblica a partire dal 3 luglio 2001.
La versione definitiva approvata oggi, che integra diverse osservazioni e proposte formulate durante la consultazione, verrà ora trasmessa al Consiglio di Stato, per le decisioni di sua competenza. Su questa base, il Governo elaborerà il messaggio con la richiesta del primo credito-quadro quadriennale da sottoporre al Parlamento. Il credito-quadro è il nuovo strumento di finanziamento previsto dalla Legge sul turismo del 30 novembre 1998.
Il documento di politica turistica cantonale è strutturato in 8 capitoli:
1. nel primo si inquadra il turismo nel contesto cantonale, con le indicazioni sulle basi legali, le competenze dell'ETT, degli ETL, del Governo e del Parlamento, i riferimenti agli altri documenti programmatici e pianificatori (Libro Bianco, 101 misure, Piano direttore) e il coordinamento con le altre politiche settoriali (politica economica, politica regionale, politica agricola, politica dei trasporti);
2. nel secondo capitolo si presenta lo scenario di riferimento a livello mondiale, con l'evoluzione del numero degli arrivi, le proiezioni per i prossimi 20 anni, la quantificazione delle risorse che ciascun Paese investe, direttamente e indirettamente, nel turismo: quest'analisi indica che, per restare competitivo sul mercato mondiale e fare almeno quello che fanno in media gli altri Paesi in cui il turismo ha già un livello di sviluppo maturo, il Ticino dovrebbe investire (tra pubblico e privato) circa 350 milioni di franchi ogni anno;
3. il terzo capitolo presenta nel dettaglio il turismo in Svizzera, con i principali indicatori e con la politica della Confederazione in materia di turismo;
4. il quarto capitolo presenta il turismo in Ticino, con dati dettagliati sull'importanza economica del turismo, sull'azione dello Stato, sulla collocazione del Ticino nel contesto transfrontaliero, sugli indicatori per il turismo cantonale, sulla natura e il comportamento del turista in Ticino, sull'offerta turistica oggi esistente nel nostro Cantone, sulla qualità nel turismo e sul confronto con la concorrenza;
5. il quinto capitolo affronta i problemi strutturali del turismo in Ticino, con i punti di forza, i punti di debolezza, le opportunità e le minacce;
6. il sesto capitolo presenta la nuova strategia, con gli obiettivi, le proposte per creare un'offerta coordinata e integrata, la creazione di una rete di collaborazione tra ETT, ETL e partner, lo sviluppo di nuove strutture organizzative;
7. nel settimo capitolo si presentano i tre grandi progetti di medio-lungo termine con i quali si intende promuovere un salto qualitativo nell'offerta turistica cantonale: "Ticino eventi e architettura", "Ticino parco verde" e "Ticino parco acquatico", con la valutazione degli scenari possibili;
8. infine, nell'ottavo e ultimo capitolo vengono presentati gli aspetti finanziari, con la proposta relativa al primo credito-quadro che il Governo e il Parlamento dovranno definire in applicazione della nuova legge sul turismo. Il documento propone 30 milioni di franchi.
La nuova strategia dovrà consentire di conseguire gli obiettivi indicati nel documento:
- valorizzare l'industria turistica quale priorità per lo sviluppo economico del Ticino;
- destagionalizzare, per quanto possibile, i flussi turistici nel nostro cantone;
- incentivare una crescita stabile del 2% annuo per sostenere gli investimenti futuri sul fronte dell'offerta e del marketing;
- puntare sulla qualità dell'offerta;
- mettere in rete l'offerta integrata di tutto il cantone;
- aumentare il grado di fedeltà del turista (oggi è del 37%: l'obiettivo è arrivare al 45%).
Per realizzare questi obiettivi, il documento propone la promozione, accanto ai marchi locali già consolidati, di un forte marchio territoriale (la "destinazione Ticino"), che consenta di superare le frammentazioni esistenti e possa essere posizionato sul mercato interno ed internazionale, tramite un adeguato management della "marca Ticino".
La strategia basata su un'offerta turistica coordinata e integrata comprende:
- i prodotti;
- i mercati a cui ci si rivolge;
- i segmenti di clientela a cui si indirizza l'offerta;
- la politica di marketing
- la rete di collaborazione tra enti turistici e partner;
- una nuova struttura organizzativa.
La nuova struttura organizzativa proposta è basata in particolare su tre grandi destinazioni (Lago Maggiore; Bellinzona e Alto Ticino; Luganese e Mendrisiotto) e sul Centro di servizi condivisi dell'ETT. La strategia punta alla conquista di nuovi mercati sulla base di un'offerta di prodotti esistenti e di prodotti nuovi. Questi ultimi sono considerati necessari anche per i turisti che provengono dai mercati nei quali il turismo ticinese attinge già oggi in abbondanza (Svizzera e Germania). Il documento propone per questo un arricchimento dell'offerta del turismo ticinese con tre progetti forti, alla realizzazione dei quali dovranno partecipare in prima fila i privati e dovrà dare il suo contributo anche l'ente pubblico, tramite gli strumenti legislativi di cui dispone. I tre progetti sono Ticino Eventi e Architettura, Ticino Parco Verde e Ticino Parco Acquatico.
Il Consiglio di amministrazione di Ticino Turismo, alla luce dei risultati della consultazione, ha confermato l'adesione al documento programmatico, con le integrazioni proposte dalla Direzione. Attende ora le decisioni dell'autorità politica per dare seguito alla strategia in stretta collaborazione con le associazioni di categoria, gli ETL e gli operatori del settore.
Contatto:
TICINO TURISMO
Mary Spelzini, Assistente direzione
Tel. +41 91 821 53 12
E-mail: spelzini@ticino-tourism.ch
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