Miglioramento della protezione dei pedoni grazie alle nuove esigenze di sicurezza per le automobili e gli autofurgoni
Berna (ots)
A protezione dei pedoni, la superficie frontale delle automobili e degli autofurgoni con peso totale inferiore a 2'500 chilogrammi dovrà in futuro soddisfare esigenze di sicurezza più elevate. Il Consiglio federale ha adeguato le prescrizioni tecniche per i veicoli a standard ambientali e di sicurezza stradale più severi, armonizzandole con la normativa europea.
Le principali modifiche riguardano:
la protezione dei pedoni
In futuro, la superficie frontale delle automobili e degli autofurgoni dovrà rispettare la nuova direttiva CE relativa alla protezione dei pedoni e degli altri utenti della strada vulnerabili. In questo modo verrà ulteriormente migliorata la sicurezza stradale, visto che in caso di collisione, il rischio di ferimento è più basso. Un primo scaglione di modifiche entrerà in vigore per i nuovi tipi di veicoli (in conformità con il diritto comunitario) il 1° ottobre 2005, mentre per tutte le nuove immatricolazioni il 1° gennaio 2013.
Al momento non rientrano nel campo d'applicazione di questa direttiva i veicoli con un peso totale superiore a 2'500 kg; ciò significa che la maggiore sicurezza per i pedoni ancora non riguarderà purtroppo tutti i fuoristrada/minivan. La Commissione CE sta ancora valutando se e in quale misura estendere il campo d'applicazione a tutti i veicoli con peso totale fino a 3'500 kg.
lo spostamento laterale dello sbalzo superiore
Finora i requisiti per lo spostamento laterale dello sbalzo superiore si applicano soltanto agli autobus aventi una lunghezza superiore a 12 metri. In futuro si applicheranno anche agli autocarri e a tutti gli autobus. In questo modo si eviterà, p.es., che durante la svolta di un veicolo con un grande sbalzo posteriore, la parte posteriore dello stesso possa sbilanciarsi pericolosamente verso la carreggiata opposta oppure invadere l'area di circolazione dei ciclisti.
le prescrizioni relative alle emissioni di gas di scarico di autoveicoli di lavoro e motori di lavoro
Le disposizioni rielaborate della relativa direttiva CE sono riprese nel diritto svizzero. La novità sostanziale concerne i valori limite, inaspriti in tre ulteriori livelli, e l'estensione del campo d'applicazione ai motori ad accensione per compressione, azionati con numero di giri costante, nonché ai motori ad accensione comandata con una potenza utile fino a 19 kW. L'introduzione avviene parallelamente alla CE.
le esigenze degli pneumatici
Con lo scopo di migliorare la sicurezza stradale, in futuro gli pneumatici di autoveicoli, motoveicoli, quadricicli e tricicli a motore aventi una velocità massima superiore a 45 km/h saranno controllati o approvati secondo norme internazionali e muniti del relativo marchio di conformità.
Conformemente alle esigenze del diritto CE, sugli autoveicoli impiegati nel trasporto di persone e cose e ai rimorchi, con cui è consentito raggiungere una velocità di 80 km/h e oltre, potranno essere montati soltanto pneumatici che sono stati controllati e contrassegnati relativamente al rumore di rotolamento. In questo modo si contribuisce a ridurre ulteriormente il rumore prodotto dalla circolazione.
Ulteriori importanti modifiche delle prescrizioni tecniche dei veicoli riguardano p.es.:
- il rilevamento del consumo di carburante degli autofurgoni;
- per eliminare langolo morto anteriore gli autocarri e i trattori a sella con un peso totale superiore a 7,5 dovranno essere muniti anche di uno specchio anteriore;
- l'immatricolazione di trattori "agricoli" e relativi rimorchi con una velocità massima superiore a 40 km/h;
- le disposizioni per i ciclomotori;
- l'illuminazione dei velocipedi;
- gli intervalli di controllo per certi veicoli, in particolare per quelli con velocità massima limitata.
Infine, i veicoli importati a uso personale oppure prodotti in Svizzera in piccola serie, saranno in futuro esonerati dall'obbligo dell'approvazione del tipo. Con decorrenza dal 1° ottobre 2005 possono essere iscritti direttamente presso gli uffici cantonali della circolazione stradale per l'esame d'immatricolazione.
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