Mese del cancro del seno: molte persone colpite guariscono, ma non sono sane
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Se il cancro del seno viene individuato precocemente, le possibilità di curarlo sono buone. Ma anche una volta terminato il trattamento, le persone colpite hanno spesso bisogno di sostegno. La Lega contro il cancro informa e consiglia queste persone e i loro familiari sugli effetti tardivi della malattia e sensibilizza l'opinione pubblica su questo tema in ottobre, il Mese del cancro del seno.
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Il cancro del seno è di gran lunga il tipo di tumore più comune nelle donne. In Svizzera si ammalano ogni anno circa 6500 donne, e la tendenza è in aumento. Allo stesso tempo, il tasso di mortalità è in calo, in parte anche grazie al miglioramento dei metodi di diagnosi precoce e di trattamento. Questo significa che sempre più donne in Svizzera vivono con e dopo una diagnosi di cancro del seno. Ciò che spesso si dimentica: nella maggior parte dei casi, la vita dopo la malattia non è più la stessa. Il cancro del seno può avere non solo effetti fisici tardivi, come spossatezza o problemi cardiovascolari, ma anche effetti psicologici e sociali.
Sfide complesse dopo la malattia
Difficile ritorno al lavoro, cambiamento del rapporto con il partner, perdita di fiducia nel proprio corpo, inizio prematuro della menopausa, preoccupazioni finanziarie dovute alla perdita di guadagno e ai costi elevati del trattamento: l'elenco dei temi con cui le persone colpite devono confrontarsi dopo il trattamento è lungo e spesso viene sottovalutato da chi le circonda. «Nella vita dopo il cancro ci si può sentire persi», dice Linda, che ha ricevuto la diagnosi di cancro del seno all'età di 42 anni e ora condivide le sue esperienze come peer. «Durante le terapie, l'attenzione si concentra sul superamento delle stesse, ma una volta terminate, bisogna imparare a convivere con le cicatrici di queste terapie, quelle che si vedono e quelle che non si vedono (nell'anima)».
Sostegno e consulenza mirati per i Cancer Survivor
Esistono diverse misure che possono aiutare a superare le sfide dopo il trattamento. «Prendersi il tempo necessario per organizzare la nuova situazione di vita. Cercare di capire cosa migliora maggiormente la qualità della propria vita e cosa ci fa bene. Non esitare ad accettare il sostegno», raccomanda Carine Neyens, consulente della Linea cancro. Molte Leghe regionali contro il cancro offrono consulenze specifiche e gratuite per le persone sopravvissute al cancro e mettono in contatto le pazienti con altri specialisti. Anche la condivisione di esperienze con altre persone colpite può essere utile: «Le mettiamo in contatto con qualcuno che le ascolta e capisce le esigenze e le paure che hanno dopo la malattia», afferma Neyens.
I numeri del cancro del seno in Svizzera
- Ogni anno in tutta la Svizzera si ammalano di tumore al seno 6550 persone (6500 donne e 50 uomini).
- Ogni anno in Svizzera muoiono per cancro del seno 1400 persone.
- Il 5-10% di tutti i casi di cancro del seno che colpiscono le donne sono riconducibili a predisposizione genetica.
- Il 20% di tutte le donne ha meno di 50 anni al momento della diagnosi.
Sostegno di organizzazioni partner impegnate Un grazie di cuore va ai nostri partner Beldona, La Redoute e Permamed Lubex anti-age, che sostengono finanziariamente la Lega contro il cancro e organizzano le raccolte fondi durante il Mese del cancro del seno.
La Lega contro il cancro consiglia, sostiene e informa le persone malate di cancro e i loro familiari. È impegnata specificamente nella prevenzione e nella diagnosi precoce del cancro e promuove la ricerca sul cancro indipendente. È un’associazione nazionale composta da 18 Leghe contro il cancro cantonali e regionali e da un’organizzazione ombrello, la Lega svizzera contro il cancro. È un’organizzazione finanziata principalmente da donazioni. www.legacancro.ch
Contatto Lega svizzera contro il cancro media@legacancro.ch T +41 31 389 93 31