26.10.2023 – 00:30

Intelligenza artificiale e Twint i grandi vincitori

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Comunicato stampa

Studio Comparis sulla fiducia nella tutela dei dati 2023

Intelligenza artificiale e Twint i grandi vincitori

Le cifre dell’ultimo studio di Comparis sulla fiducia nella tutela dei dati parlano chiaro: gli svizzeri utilizzano già attivamente l’intelligenza artificiale (IA). Il 17% dei partecipanti al sondaggio rappresentativo ha dichiarato di utilizzare ChatBot, Midjourney, Google Bard o simili su internet. Tuttavia, la fiducia nella gestione dei dati degli utenti da parte dell’IA è ancora bassa. Nel frattempo, Twint si è affermata come leader nei mezzi di pagamento digitali ed è considerata in Svizzera il secondo mezzo di pagamento più sicuro in assoluto.

Zurigo, 26 ottobre 2023 – ChatGPT ha generato molto entusiasmo sul web e il fenomeno non sembra rallentare. Dallo studio Comparis sulla fiducia nella tutela dei dati 2023 emerge che ormai non sono più solo le persone più all’avanguardia (early adopter) a utilizzare l’intelligenza artificiale (IA) su internet: il 17% dei partecipanti al sondaggio rappresentativo ha dichiarato di utilizzare ChatBot, Midjourney, Google Bard o simili su internet.

Ci sono però differenze tra i sessi: gli uomini che utilizzano questi sistemi (21%) risultano quasi il doppio rispetto alle donne (12%). A sfruttare assistenti virtuali sono soprattutto le persone di età compresa tra i 15 e i 35 anni (25%, contro il 14% di coloro tra i 36 e i 55 anni e il 9% tra gli over 55); inoltre, sono molto più numerose le persone con un’istruzione superiore (22% contro il 10% con un livello di istruzione più basso) e un reddito familiare di oltre 8’000 franchi (23% contro il 15% di coloro con un reddito medio o basso).

«Gli utenti più giovani sono generalmente più propensi a sperimentare le nuove tecnologie. Le persone con un livello di istruzione elevato vedono tuttavia un maggiore potenziale dei sistemi di IA e ritengono vantaggioso utilizzarli sul lavoro», osserva l’esperto Comparis in tecnologie digitali Jean-Claude Frick.

Ancora poca fiducia nella gestione dei dati degli utenti da parte dell’IA

Quando però si parla di trattamento dei dati, c’è ancora scetticismo nei confronti dell’IA. Alla domanda «In che misura si fida delle seguenti imprese e organizzazioni per quanto riguarda il trattamento dei dati?» i sistemi di IA hanno infatti ricevuto un punteggio medio di appena 3,9 su una scala da 1 a 10. ChatGPT e simili sono quindi allo stesso livello delle piattaforme di social media; solo i siti di incontri registrano una performance peggiore (punteggio medio: 3,6). Tuttavia, la fiducia tra gli under 35 è significativamente più alta in tutte e tre le categorie rispetto alle generazioni di età più avanzata.

«Comparis ritiene che la scarsa fiducia nei sistemi di chat basati su IA derivi dal fatto che piattaforme come ChatGPT e Google Bard analizzano enormi quantità di dati; spesso non vi è una protezione dei dati, il che porta ripetutamente a controversie legali», continua Frick.

Come negli scorsi anni, per quanto riguarda la serietà nel trattamento dei dati degli utenti, gli intervistati hanno assegnato il punteggio più alto a banche e autorità (valori medi rispettivi: 6,9 e 6,8). Rispetto all’anno precedente, le assicurazioni hanno perso nuovamente 0,2 punti, raggiungendo solo 6,1 punti.

Twint tra i mezzi di pagamento digitali più sicuri

Dopo i lockdown dovuti al coronavirus e il conseguente aumento degli acquisti online, in Svizzera aumenta la fiducia nei mezzi di pagamento digitali. Oggi la popolazione si sente abbastanza sicura quando fa acquisti in questo modo. L’applicazione Twint si è chiaramente affermata come leader, raggiungendo una media di 7,3 punti sulla scala di fiducia da 1 a 10 (2020: 6,2). Il mezzo di pagamento digitale svizzero è quindi considerato il secondo mezzo di pagamento più sicuro in assoluto, superato solo dalla fattura, con un punteggio medio di 8,2. Al 3º posto si trovano invece le carte di debito come Postcard, Maestro o V-Pay (punteggio medio: 7,1). Il contrassegno è sceso dal 2º posto nel 2019 al 4º (punteggio medio: 7). I sistemi di pagamento dei giganti di internet – Apple Pay, Samsung Pay ecc. – ottengono una valutazione ancora relativamente bassa (media: 5,9). Le valute elettroniche come i bitcoin sono ancora in fondo alla classifica, anche se registrano un aumento in termini di fiducia (punteggio medio 2023: 4,2; 2019: 3,8).

Comparis osserva che Twint continua a godere di grande fiducia. «La possibilità di trasferire denaro tra privati in modo semplice e veloce (cosa che manca ai servizi della concorrenza come Apple Pay o Samsung Pay), insieme all’origine svizzera e al supporto delle banche svizzere, rafforza la fiducia e aumenta ulteriormente l’utenza», spiega l’esperto Comparis.

L’intero report può essere scaricato qui.

Metodologia

Il sondaggio rappresentativo è stato condotto nel mese di settembre 2023 dall’istituto di ricerche di mercato Innofact, su incarico di comparis.ch, e ha coinvolto 1’034 persone in tutte le regioni della Svizzera.

Maggiori informazioni

Jean-Claude Frick
esperto Comparis in tecnologie digitali
telefono: 044 360 53 91
e-mail:  media@comparis.ch
comparis.ch

Chi è comparis.ch

Con oltre 80 milioni di visite all’anno, comparis.ch è uno dei siti web svizzeri più utilizzati. L’azienda confronta tariffe e prestazioni di casse malati, assicurazioni, banche, gestori di telefonia e presenta la più grande offerta online di auto e immobili in Svizzera. Grazie ad ampi confronti e valutazioni esaustive, Comparis porta trasparenza sul mercato, rafforzando così il potere decisionale dei consumatori. La società è stata fondata nel 1996 dall’economista Richard Eisler.