comparis.ch sugli operatori di telefonia mobile: potenziale di risparmio e soddisfazione clienti - Alti costi per il cellulare: un lusso non necessario
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Zürich (ots)
Informazione: la tabella "Titolo tabella" può essere scaricata gratuitamente in formato pdf su: http://www.presseportal.ch/fr/pm/100003671/comparis_ch_ag/?langtid=4
Le svizzere e gli svizzeri sono talmente soddisfatti del proprio operatore di telefonia mobile, al punto che spendono inutilmente troppi soldi per telefonare con il cellulare. Un sondaggio del servizio di confronto internet comparis.ch condotto tra 5900 utenti di cellulare mostra infatti che in Svizzera ogni anno vengono sperperati 1,7 miliardi di franchi per telefonare con il cellulare.
Come sempre, il telefono cellulare è molto caro agli svizzeri. Caro anche nel vero e proprio senso del termine, dato che i clienti ogni anno sborsano 1,7 miliardi di franchi di troppo per le comunicazioni tramite rete mobile. Se dai calcoli si tralasciano le offerte prepagate, di solito a buon mercato, e si considerano soltanto gli abbonamenti sempre più convenienti, resta comunque inutilizzato ancora un potenziale di risparmio di 1,5 miliardi di franchi. Questi sono i risultati di un sondaggio condotto nel mese di novembre 2010 tra 5900 utenti del servizio di confronto internet comparis.ch, in merito all'utilizzo dei cellulari e alla soddisfazione nei confronti dei loro operatori di telefonia mobile.
«Trovare l'offerta più conveniente adeguata al comportamento di utilizzo individuale può, purtroppo, rivelarsi una ricerca di un ago in un pagliaio», dice Ralf Beyeler, esperto di telecomunicazioni del servizio di confronto internet comparis.ch. «Anche quest'anno, infatti, gli operatori di rete mobile hanno lanciato nuovamente molti nuovi prodotti e numerose offerte, spesso più a buon mercato rispetto ai precedenti piani telefonici», prosegue l'esperto.
La prepagata sarebbe la scelta migliore per molti L'esperto riconduce la diminuzione del potenziale di risparmio, pari a circa 100 milioni di franchi rispetto allo scorso anno, al fatto che un numero di clienti sempre più basso continua a telefonare con abbonamenti davvero obsoleti. Una ragione importante potrebbe essere che un telefono cellulare di ultima generazione è disponibile soltanto con un nuovo piano tariffario. «Se si considera il potenziale di risparmio di 1,7 miliardi di franchi, resta tuttavia ancora qualcosa da fare», osserva il signor Beyeler. «In pratica, ogni cliente potrebbe ottimizzare la propria fattura del telefonino se scegliesse il prodotto più conveniente». L'analisi di Comparis mostra infatti che neppure il 4 per cento degli intervistati possiede l'offerta più vantaggiosa per le proprie esigenze.
Per la maggior parte dei clienti il prodotto più conveniente sarebbe una carta prepagata. Nel 50 per cento dei casi analizzati i partecipanti al sondaggio spenderebbero la cifra più bassa con Aldi Mobile, nel 17 per cento con Coop Mobile, mentre ad aggiudicarsi il terzo posto è un abbonamento: per l'11 per cento l'offerta più conveniente sarebbe Orange Me «illimitata».
Nessuna insufficienza per gli operatori Nonostante gli alti prezzi, gli svizzeri che utilizzano il cellulare sono a maggioranza soddisfatti dei loro operatori telefonici: dagli utenti di Comparis tre hanno ricevuto un «buono», quattro un «discreto» e uno un «sufficiente». I 5900 partecipanti al sondaggio hanno giudicato qualità della conversazione, copertura di rete, competenza e cortesia dei collaboratori del servizio di assistenza nonché tempi di attesa della hotline dei rispettivi gestori telefonici. Gli intervistati hanno inoltre valutato la comprensibilità e la chiarezza delle informazioni alla clientela e il prezzo del loro prodotto di rete mobile. Il giudizio si base sul sistema di valutazione scolastico svizzero, in cui 6 è il voto migliore, 1 il peggiore e 4 corrisponde alla sufficienza.
Come già capitato lo scorso anno, con 5,4 Migros ha ottenuto il voto più alto. Anche le altre posizioni del podio non vedono differenze rispetto all'anno appena trascorso: Aldi occupa sempre il secondo posto e Yallo il terzo. Il leader del mercato Swisscom raggiunge il voto 4,9, che corrisponde a un «discreto». Anche Sunrise si aggiudica un «discreto» con 4,6. Orange, il terzo operatore per grandezza, con il voto 4,3 raggiunge sempre un «sufficiente» (per tutti gli operatori valutati consultare la tabella).
Un cliente su sette desidera cambiare Dato che i clienti sono generalmente abbastanza soddisfatti, di conseguenza la loro voglia di cambiare è piuttosto ridotta: soltanto il 15 per cento dichiara di volersene andare dal proprio gestore al prossimo termine utile. Se si analizzano i singoli operatori appaiono, però, considerevoli divergenze. Appena il 9 per cento desidera staccarsi da Swisscom, mentre presso Migros, che utilizza la rete Swisscom, la quota scende addirittura al 5 per cento. La percentuale più alta, invece, si registra tra i clienti di Orange: quasi un terzo infatti vuole cambiare.
L'esperto di telecomunicazioni Beyeler conosce anche la ragione per cui i clienti di Orange desiderano cambiare: «Ora Orange è obbligato a realizzare in modo spedito i miglioramenti della rete annunciati quest'estate. A non convincere i clienti è soprattutto la qualità di internet mobile». Questo risulta anche dalla valutazione tra i clienti di Orange: quelli che utilizzano internet sul telefono hanno assegnato alla copertura di rete il voto 3,8, non arrivando alla sufficienza, mentre quelli che con il cellulare telefonano soltanto e non hanno bisogno di internet hanno danno alla copertura di rete il voto 4,3. «Certo questo è un giudizio nettamente migliore, ma ancora ben lontano dall'essere definito un buon voto», valuta il signor Beyeler. Al contrario, la soddisfazione tra i clienti di Sunrise e Swisscom che utilizzano o non utilizzano internet mobile presenta differenze minime.
Contatto:
Ralf Beyeler
Esperto di telecomunicazioni
Telefono: 044 360 52 77
Cellulare: 079 467 07 81
E-mail: ralf.beyeler@comparis.ch
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