Rinasce una VW 30... 60 anni dopo !
Schinznach-Bad (ots)
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La prima, ed unica, replica di una vettura della seconda serie di prototipi del Maggiolino viene mostrata in prima mondiale in occasione del Raduno Internazionale dei Maggiolini a Château-d'Oex. Un grande onore per il maggiore raduno svizzero di Maggiolini.
Nel 1937 Ferdinand Porsche e il suo team, dopo le prove e i collaudi con i primi tre prototipi di Volkswagen, costruirono una piccola pre-serie di 30 vetture, battezzata serie W30, che venne impegnata per test su un totale di circa 2,4 milioni di chilometri.
Queste vetture di pre-serie, contrariamente ai prototipi che le avevano precedute, avevano tutte le stesse scelte tecniche, in particolare per quanto concerneva il motore. Erano infatti tutte equipaggiate con il 4 cilindri boxer raffreddato ad aria di 985 cc., che poi a partire dal 1939 venne adottato come propulsore di serie.
Dal 1936 anche la carrozzeria del Maggiolino era stata rivista, diventando perfino elegante. La modanatura, che dal telaio della finestra anteriore si prolungava sul cofano anteriore, sembrava allungare la vettura, dandole un'immagine singolare. La vista verso dietro, come sui primi prototipi, era ancora ben limitata: c'era solo una finestrella tra l'abitacolo e il motore, e il conducente doveva in pratica cercare di scorgere il traffico che lo seguiva guardando attraverso le feritoie di raffreddamento del cofano motore.
Per motivi rimasti sconosciuti, nel 1942 il governo del Reich diede ordine alla ditta Porsche di distruggere tutti questi prototipi, un lavoro eseguito dagli operai a colpi di mazza. Non rimase intatto nessun esemplare.
Dopo che già nel 1998 l'AutoMuseum della Volkswagen aveva dato incarico alla ditta specializzata in restauri Werner Zinke (Zwönitz, Sassonia) di ricostruire una VW1 e che questa vettura venne esposta nel "padiglione del tempo" alla "Autostadt" di Wolfsburg, dopo due anni di intenso lavoro è stato tappato l'ultimo buco nella rievocazione della storia di Volkswagen, appunto con una replica della W30. La vettura è stata costruita in tempo record da Werner Zinke e dai suoi collaboratori, che hanno avuto per base solo qualche fotografia e uno schizzo tecnico. Una sfida particolare, realizzando una carrozzeria interamente in acciaio, per una ditta che si era fatta un buon nome soprattutto restaurando automobili di prestigio di anteguerra, come Horch, Röhr, Mercedes, Audi, Wanderer, ecc.
Mostrata per la prima volta al grande pubblico, dal 30 agosto al 1. settembre, in occasione di quel grande raduno internazionale dei Maggiolini di Château-d'Oex che è ormai diventato una tradizione, questa VW30 andrà poi ad occupare un posto di riguardo nell'esposizione della Fondazione AutoMuseum Volkswagen a Wolfsburg.
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