Schweizerische Vereinigung der Richterinnen und Richter - SVR
L'Associazione svizzera dei magistrati (ASM) condanna la sospensione e l'arresto di giudici in Turchia
Bellinzona (ots)
Dopo il fallito colpo di stato in Turchia 2745 giudici e procuratori pubblici sono stati sospesi dalle loro funzioni, molti sono stati arrestati, anche assieme a loro familiari. L'Associazione svizzera dei magistrati condanna fermamente questo modo di procedere e chiede il rispetto dei principi dello stato di diritto.
Il tentativo di colpo di stato è stato manifestamente strumentalizzato per liberarsi e criminalizzare membri dell'apparato giudiziario che in passato si sono profilati a favore dell'indipendenza della giustizia e per lo stato di diritto. Già solo il fatto che, a 12 ore dal fallito colpo di stato, appaia improvvisamente una lista di migliaia di persone indica che questo passo fosse pianificato da tempo.
L'atto del governo e del presidente turchi rappresenta un duro colpo all'indipendenza della giustizia e contro lo stato di diritto. L'Associazione svizzera dei magistrati condanna tutte le forme di perseguimento perpetrato ai danni di giudici e procuratori. Si appella al Consiglio federale e al Consiglio d'Europa perché richiamino senza indugio la Turchia al rispetto dell'indipendenza della giustizia e dei principi dello stato di diritto, adottando inoltre tutte le possibili misure per la protezione dell'integrità fisica e psichica dei magistrati.
Per ulteriori informazioni potete rivolgervi a:
Roy Garré, Presidente ASM, Tel. 091 822 62 62
Thomas Stadelmann, membro di comitato ASM, Tel. 079 778 02 18