Rapporto semestrale 2015
Vetropack: vendite mantenute, aumentato il fatturato in valuta locale
Bülach (ots)
Nel primo semestre del 2015, il Gruppo Vetropack è riuscito a mantenere il livello record di vendite dell'anno precedente, con 2,36 mld. di imballaggi in vetro distribuiti, e ad aumentare del 5,8% il fatturato in valuta locale. A causa dell'impatto negativo dei corsi di cambio, il fatturato lordo consolidato è sceso del 12,4% a quota CHF 272,8 mln.
Nei primi sei mesi dell'esercizio sono stati due i fattori che si sono rivelati significativi per il Gruppo Vetropack:
- La soppressione del collegamento tra il franco svizzero e l'euro non solo ha influito negativamente sul consolidamento in franchi svizzeri ma anche inasprito ulteriormente e notevolmente il panorama della concorrenza per lo stabilimento svizzero di St-Prex. Per far fronte alla pressione derivante dalle importazioni, la Vetropack SA ha dovuto proporre i propri imballaggi in vetro a un prezzo di molto inferiore. Benché i costi correnti siano stati convertiti il più possibile in euro, non è stato possibile compensare del tutto l'impatto negativo sulla catena di creazione del valore.
- La congiuntura economica in Ucraina è caratterizzata da alti livelli di inflazione e una forte flessione nella produttività e nei consumi. Già solo nel periodo in rassegna, la valuta nazionale grivnia è crollata del 50%.
I livelli record ottenuti l'anno precedente nei volumi di vendita sono stati ripetuti anche nel primo semestre 2015. Le cifre restano invariate a 2,36 mld. di imballaggi in vetro (anno precedente: 2,36 mld.). Il fatturato lordo consolidato si è attestato a CHF 272,8 mln. (anno precedente: CHF 311,4 mln.). Questa riduzione trova giustificazione nei corsi di cambio ed è stata provocata principalmente dalla forza del franco svizzero e dal crollo della grivnia ucraina. Al netto degli effetti del cambio, il fatturato lordo consolidato è cresciuto di un considerevole 5,8%.
Al netto degli effetti del cambio, l'EBIT si è attestato a CHF 30,8 mln., leggermente al di sotto del valore dell'anno precedente. L'EBIT registrato ha raggiunto il livello di CHF 24,1 mln. (anno precedente: CHF 32,2 mln.). Il margine EBIT è stato pari al 8,9% (anno precedente: 10,3%).
L'utile netto consolidato di CHF 14,2 mln. (anno precedente: CHF 28,2 mln.) è stato appesantito con oltre CHF 5 mln. dalle perdite non realizzate sui cambi relativamente a crediti in euro di Vetropack Holding Ltd.
Con una cifra di CHF 48,4 mln. (anno precedente: CHF 58,6 mln.), il cash flow è sceso del 17,4% rispetto all'anno precedente. Il margine del cash flow si è quindi attestato di nuovo a un considerevole 17,7% (anno precedente: 18,8%) del fatturato lordo.
L'acquisizione della vetreria italiana a Trezzano sul Naviglio, annunciata all'inizio di giugno 2015, è stata conclusa alla fine di luglio e, quindi, non rientra nelle cifre del primo semestre.
Prospettive per il secondo semestre 2015
Per i prossimi sei mesi, la Vetropack non si attende variazioni sostanziali. Fattori determinanti per lo sviluppo del Gruppo continueranno a essere la situazione politico-economica in Ucraina, la forza del franco svizzero rispetto all'euro e l'evoluzione della società svizzera che ne è diretta conseguenza.
Anche se nell'arco di cinque mesi la società italiana di nuova acquisizione confluirà nel consolidamento, il fatturato consolidato e i ricavi si attesteranno anche in futuro su livelli inferiori a quelli degli anni precedenti per effetto dei cambi valutari.
Il rapporto semestrale 2015 del Gruppo Vetropack è disponibile in Internet: www.vetropack.com/htm/publ_list_3.htm
Contatto:
Vetropack Holding SA
Claude R. Cornaz, CEO
CH-8180 Bülach, Tel. +41 (0) 44/863 32 04
David Zak, CFO
CH-8180 Bülach, Tel. +41 (0) 44/863 32 25