Eidg. Justiz und Polizei Departement (EJPD)
Il Consiglio federale licenzia il messaggio relativo alla revisione parziale della legge sull'asilo
Berna (ots)
04.09.02 Mercoledì il Consiglio federale ha licenziato il messaggio relativo alla modifica della legge sull'asilo. I pilastri più importanti della revisione della legge sull'asilo sono la regolamentazione relativa allo Stato terzo, un nuovo modello di finanziamento, lo statuto giuridico delle persone oggi ammesse provvisoriamente, la procedura d'asilo e la possibilità di ricorso nei centri di registrazione e negli aeroporti nonché il divieto di lavoro. Nel contempo è adeguata anche la legge sull'assicurazione malattie.
Regolamentazione relativa allo Stato terzo La regolamentazione relativa allo Stato terzo proposta dalla revisione parziale della legge sull'asilo prevede che i richiedenti l'asilo i quali, prima di presentare la domanda d'asilo, abbiano soggiornato in uno Stato terzo sicuro, vi siano rinviati senza entrare nel merito della loro domanda d'asilo, a condizione tuttavia che lo Stato terzo sia disposto a riammettere la persona allontanata. Spetterà al Consiglio federale designare gli Stati terzi sicuri, tra i quali figureranno in particolare i Paesi limitrofi alla Svizzera. Vi saranno però anche eccezioni all'applicazione del disciplinamento relativo allo Stato terzo, ad esempio nel caso in cui un richiedente l'asilo abbia parenti prossimi in Svizzera.
Nuovo modello di finanziamento Sono ora previste tre diverse somme forfettarie globali, una per le persone con procedura d'asilo pendente, una seconda per le persone il cui allontanamento è in corso d'esecuzione e una terza per i rifugiati con permesso di dimora. Il nuovo modello di finanziamento crea incentivi al risparmio; viene infatti rimborsata soltanto una durata di presenza media. Se le persone in questione lasciano il nostro Paese prima del termine previsto, il Cantone può beneficiare di un risparmio, se invece la permanenza fino alla partenza perdura oltre la media, le spese vanno a carico del Cantone. L'ammontare del nuovo importo forfettario sarà fissato in modo tale che il cambiamento di sistema non si ripercuota sul bilancio della Confederazione. A medio termine si può però contare su influssi positivi sull'ammontare delle spese nell'ambito dell'asilo, dato che il nuovo modello di finanziamento è più efficiente e comporta meno lungaggini amministrative rispetto all'attuale.
Statuto giuridico delle persone oggi ammesse provvisoriamente Al posto dell'attuale ammissione temporanea sono introdotte l'ammissione umanitaria e l'ammissione provvisoria. I richiedenti l'asilo la cui domanda d'asilo è stata respinta possono essere ammessi a titolo umanitario, se il loro allontanamento è inammissibile o inesigibile sotto il profilo del diritto internazionale pubblico. Queste persone, che presumibilmente resteranno nel nostro Paese per un lungo periodo, fruiscono di un miglior accesso al mercato del lavoro e sono incoraggiate nella loro formazione professionale e nell'apprendimento di una lingua nazionale. Ci si propone in tal modo di rafforzarne l'idoneità al ritorno. D'altro canto, si vuole far sì che queste persone provvedano quanto prima al proprio mantenimento con i frutti del loro lavoro. Le persone oggetto di una condanna penale sono tuttavia escluse da tale tipo di ammissione.
Le persone il cui allontanamento dopo una decisione d'asilo negativa è momentaneamente impossibile - in altri termini, l'esecuzione del quale è realistica, ma temporaneamente irrealizzabile, poiché ad esempio le autorità nazionali rifiutano la riammissione -, godono ora dello statuto dell'ammissione provvisoria, che corrisponde grosso modo a quello delle persone oggi ammesse provvisoriamente.
Procedura d'asilo e possibilità di ricorso nei centri di registrazione e negli aeroporti La procedura aeroportuale sarà trasformata in una procedura d'asilo accelerata completa. Di principio, l'UFR potrà prendere all'aeroporto tutte le decisioni che può pronunciare conformemente alla procedura interna. Laddove lo prevede la legge, avrà luogo un'audizione alla presenza di rappresentanti delle istituzioni di soccorso. Se un allontanamento è prevedibile a partire dal centro di registrazione, l'UFR può garantirne l'esecuzione disponendo una carcerazione in vista del rinvio forzato di 20 giorni al massimo.
La possibilità di ricorso nella procedura d'asilo accelerata e negli aeroporti è riorganizzata. I richiedenti l'asilo disporranno di cinque giorni lavorativi per interporre ricorso all'aeroporto contro decisioni di non entrata nel merito nonché contro decisioni sull'asilo e d'allontanamento. In caso di ricorso, la Commissione svizzera di ricorso in materia d'asilo (CRA) dovrà decidere in linea di principio entro cinque giorni lavorativi.
Divieto di lavorare La legge abilita il Consiglio federale a emanare un divieto di lavorare. Potrà così reagire a determinate situazioni e crisi. Inoltre, potrà essere evitata la migrazione secondaria di persone provenienti da altri Paesi d'accoglienza.
Adeguamenti nel settore sanitario I Cantoni hanno ora la possibilità di limitare la scelta dell'assicurazione malattia nonché dei fornitori di prestazioni per i richiedenti l'asilo che ricevono un aiuto sociale. Inoltre, per sgravare i Cantoni e gli assicuratori, si prevede di non tenere conto dei richiedenti l'asilo nell'ambito della compensazione dei rischi.
Per altre informazioni: Brigitte Hauser-Süess, media e comunicazione UFR, tel. 031 / 325 93 50 Dominique Boillat, media e comunicazione UFR, tel. 079 301 59 53