Eidg. Justiz und Polizei Departement (EJPD)
EJPD: La Svizzera intende rafforzare la cooperazione con Europol Il Consiglio federale licenzia il messaggio
Berna (ots)
26.01.2005. Il Consiglio federale intende rafforzare la cooperazione in materia di polizia con lEuropa nella lotta contro la criminalità organizzata e il terrorismo internazionale. A tal fine, mercoledì ha licenziato il messaggio concernente laccordo di cooperazione tra la Confederazione Svizzera e lUfficio europeo di polizia (Europol).
La cooperazione internazionale in materia di polizia della Svizzera si è finora basata su due pilastri: la cooperazione bilaterale con gli Stati limitrofi, e la cooperazione globale con Interpol. Con la nuova cooperazione multilaterale in Europa, sintende ora aggiungere un terzo pilastro. Un elemento importante di questo terzo pilastro è costituito dalla cooperazione con lUfficio europeo di polizia (Europol). Nel mese di settembre 2004 è stato firmato laccordo di cooperazione tra la Svizzera ed Europol. Oggi il Consiglio federale ha licenziato il relativo messaggio. Durante la sessione estiva laccordo sarà sottoposto al Parlamento.
Otto categorie di reati
Europol sostiene gli Stati membri dellUnione europea (UE) nella prevenzione e nella lotta contro la criminalità organizzata internazionale. Lorganizzazione con sede allAia è competente se sussistono degli indizi concreti per lesistenza di una struttura organizzativa criminale che concerne due o più Stati membri dellUE. La cooperazione tra la Svizzera ed Europol contempla otto categorie di reati: il terrorismo, il traffico di materie nucleari e radioattive, il traffico di migranti, la tratta di esseri umani (attività dei passatori), il traffico di stupefacenti, la criminalità connessa al traffico di veicoli rubati, la falsificazione di monete e di altri mezzi di pagamento e il riciclaggio di denaro, a condizione che questultimo sia collegato alle suddette forme di criminalità.
Laccordo consente alla Svizzera e a Europol di trasmettere informazioni strategiche e operative, scambiare le conoscenze degli esperti, partecipare ad attività di formazione e sostenersi e consultarsi reciprocamente nel caso di indagini concrete. Per ottimizzare la cooperazione è inoltre possibile linvio di ufficiali di collegamento.
Garantita la protezione dei dati
Per garantire ai cittadini unefficace protezione dei dati, laccordo contiene numerose disposizioni in materia. Esse garantiscono la protezione della sfera privata prevista dalla Costituzione.
Ulteriori informazioni: Marco Gamma, Ufficio federale di polizia, tel: 031 324 34 47