Eidg. Departement des Innern (EDI)
Museo svizzero dei trasporti: adottato il messaggio su una legge federale e sul finanziamento delle sue attività negli anni 2004-2007
Berna (ots)
Il Consiglio federale ha adottato il messaggio sul finanziamento delle attività del Museo svizzero dei trasporti e lo ha sottoposto per approvazione alle Camere federali. Nei prossimi quattro anni il Museo svizzero dei trasporti dovrebbe ottenere una dotazione finanziaria complessiva di 6,4 milioni di franchi con importi annui di 1,6 milioni di franchi. Questa dotazione corrisponde all'ammontare dell'aiuto federale negli anni 1999-2003. Con il disegno di legge sottoposto contemporaneamente il Consiglio federale intende disciplinare inoltre il fondamento giuridico per l'erogazione degli aiuti finanziari negli anni 2004-2007. Le Camere federali dibatteranno in merito nella sessione invernale 2003.
Aperto a Lucerna nel 1959, il Museo svizzero dei trasporti assume una valenza notevole nel paesaggio dei musei elvetici per la sua attrattiva e il suo irradiamento. Con i suoi 450 000 visitatori all'anno è tuttora il museo più visitato della Svizzera. In funzione di centro di documentazione e di discussione per le questioni legate alla mobilità si assume compiti che sono d'interesse pubblico per la Confederazione. Per questa ragione dal 1999 è regolarmente sostenuto con aiuti federali annui e, in base alla volontà del Consiglio federale, dovrebbe beneficiare di un aiuto finanziario complessivo di 6,4 milioni di franchi anche nei prossimi quattro anni. Oltre alla Confederazione contribuiscono al finanziamento della nota e apprezzata meta turistica sul Lago dei Quattro Cantoni anche la Città e il Cantone di Lucerna nonché i Cantoni della Svizzera interna Uri, Svitto, Obvaldo, Nidvaldo e Zugo.
I sussidi concessi dai poteri pubblici garantiscono l'esercizio minimale del Museo svizzero dei trasporti. Restano tuttora irrisolte le difficoltà finanziarie fondamentali causate sia dal calo di visitatori iniziato negli anni Novanta sia dalla soppressione di sostegni regolari da parte di Swissair e delle ex regie della Confederazione (Posta, Swisscom, FFS). Queste ultime si limitano nel frattempo a sponsorizzare singoli progetti. A questo inconveniente occorrerà ovviare a medio termine con altre soluzioni e con l'ancoramento degli aiuti finanziari in un disciplinamento definitivo.
A livello amministrativo la competenza per il dossier del Museo svizzero dei trasporti è passata nel giugno 2003 dal Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) al Dipartimento federale dell'interno (DFI) rispettivamente all'Ufficio federale della cultura (UFC) in qualità di servizio della Confederazione addetto alla politica sui musei. D'intesa con la Città e il Cantone di Lucerna l'UFC stipulerà un contratto di prestazioni con il Museo svizzero dei trasporti per gli anni 2004-2007.
DIPARTIMENTO FEDERALE DELL'INTERNO Servizio stampa e informazione
Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Stefan Schwarz, responsabile Affari di direzione, Ufficio federale della cultura, tel. 031 322 78 36; e-mail: stefan.schwarz@bak.admin.ch