Eidg. Volkswirtschaftsdepartement (EVD)
EVD: Adottato il messaggio concernente la revisione parziale della legge sulle scuole universitarie professionali
Berna (ots)
Il Consiglio federale ha trasmesso oggi al Parlamento il messaggio e il disegno di revisione parziale della legge sulle scuole universitarie professionali. Obiettivi precipui della revisione sono l'integrazione dei settori sanitario, sociale e artistico nel sistema nazionale delle scuole universitarie professionali (SUP) nonché l'introduzione presso le SUP di un modello formativo a due livelli (bachelor e master) conformemente alla Dichiarazione di Bologna. La revisione si prefigge altresì di migliorare la collaborazione fra la Confederazione e i Cantoni, di rafforzare l'autonomia delle scuole universitarie professionali e di spianare la strada all'integrazione delle scuole universitarie professionali nel panorama universitario svizzero. Le professioni dei settori sanitario, sociale e artistico (SSA) verranno trasferite nella sfera di competenza della Confederazione che si occuperà di disciplinarle come già avviene per la formazione professionale. In questo modo vigeranno in futuro per l'intero settore delle scuole universitarie professionali condizioni quadro unitarie. Altro importante punto della revisione è l'introduzione presso le SUP di una formazione a due livelli che permetta di conseguire bachelor o master. Questa riforma dovrebbe incrementare la competitività degli istituti di formazione e permettere agli studenti di acquisire qualifiche riconosciute sia a livello nazionale che internazionale. Il rafforzamento dell'intero sistema costituisce un passo importante verso l'integrazione delle scuole universitarie professionali nel paesaggio universitario svizzero come anche nella prevista normativa quadro sulle scuole universitarie.
In futuro, le scuole universitarie professionali dovranno essere accreditate secondo standard usuali sul piano internazionale. La revisione realizza inoltre le basi per un sistema di accreditamento e di assicurazione della qualità e per una migliore ripartizione dei compiti fra Confederazione e Cantoni. Per quanto riguarda l'impostazione dell'offerta dei cicli di studio, va creata un base giuridica che obblighi la Confederazione e i Cantoni a stabilire principi che regolino l'offerta di studi di diploma, in particolare nel settore dei master. Contemporaneamente le scuole universitarie professionali godranno di maggiore autonomia nell'impostazione dei cicli di studio.
Nei prossimi quattro anni si prevede di sostenere l'integrazione dei settori SSA nella sfera di competenza della Confederazione con contributi annui di 20 milioni di franchi. I Cantoni, dal canto loro, si sono detti disposti a cofinanziare la revisione parziale fino alla fine del 2007, malgrado il modico sostegno finanziario della Confederazione alle formazioni SSA. Obiettivo dichiarato della Confederazione è quello di attuare a partire dal 2008 un sistema che consenta a tutti i settori specializzati di beneficiare di sussidi alle stesse condizioni.
L'entrata in vigore della riveduta legge federale sulle scuole universitarie professionali è prevista per il 1° gennaio 2005.
Informazioni: www.bbt.admin.ch (Scuole universitarie professionali / Progetti/Dossier / Revisione parziale LSUP)
Informazioni: Christophe Hans, portavoce del DFE, tel. 031 322 39 60
Helen Stotzer, Comunicazione, Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia (UFFT), tel. 031 322 83 63