Eidg. Volkswirtschaftsdepartement (EVD)
Servizio civile: introdotto con successo l'obbligo generalizzato di versare i tributi
Berna (ots)
Dal 1° luglio 2004 tutti gli istituti d'impiego del servizio civile sono soggetti all'obbligo di versare i tributi. Solo pochi sono gli istituti che per questa ragione hanno chiesto l'annullamento del riconoscimento. Il numero di domande di ammissione al servizio civile resta leggermente inferiore a quello degli anni passati.
Fino al 30 giugno 2004, 2/3 degli istituti d'impiego che occupavano civilisti erano esentati dall'obbligo di versare i tributi. Dal 1° luglio invece vi sono assoggettate tutte le aziende. Contrariamente a quanto e stato scritto, ciò non compromette in alcun modo l'esecuzione del servizio civile. Dal 1° luglio 2004 18 istituti d'impiego hanno chiesto l'annullamento del riconoscimento per diversi motivi. Grazie a nuovi riconoscimenti, l'offerta è comunque aumentata dell'11% dalla fine del 2003, portandosi a quota 4'271 posti d'impiego in 1'355 istituti. Nello stesso periodo dello scorso anno l'incremento era stato del 2,5%. La decisione riguardante i tributi obbligatori è stata impugnata solo da quattro aziende.
Da gennaio a settembre 2004 sono stati ordinati complessivamente 244'670 giorni di servizio. Il numero dei giorni di servizio prestati nel 2004 non dovrebbe quindi scostarsi di molto da quello dell'anno passato (325'181). La durata media di un impiego è di 70 giorni.
Il numero delle domande di ammissione al servizio civile è fluttuante; aumentato temporaneamente all'inizio della scuola reclute in estate e in autunno, a settembre è sceso al suo valore mensile più basso con 108 domande (a settembre 2003 erano state 117).
Informazioni: Samuel Werenfels, cappo del Servizio civile, tel. 033 228 19 90