Eidg. Volkswirtschaftsdepartement (EVD)
Firmato l'accordo di libero scambio tra l'AELS e la Corea
Berna (ots)
Il 15 dicembre 2005, il consigliere federale Joseph Deiss ha sottoscritto a Hong Kong, insieme ai suoi omologhi degli altri Stati dellAELS (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) e della Repubblica di Corea, un accordo di libero scambio di ampia portata. L'accordo fra l'AELS e la Corea dovrebbe entrare in vigore il 1° luglio 2006. L'accordo di libero scambio con la Corea riguarda il commercio di prodotti industriali (inclusi i prodotti agricoli trasformati nonché i pesci e altri prodotti di mare), il commercio di servizi, la proprietà intellettuale, gli acquisti pubblici e la concorrenza. Un apposito accordo contieneLe disposizioni in materia di investimenti sono fissate separatamente in un apposito accordo, mentre il commercio di prodotti agricoli è regolatodisciplinato nell'ambito di accordi bilaterali fra i singoli Stati AELS e la Corea.
GliL' accordio sottoscrittoi migliorano su vasta scala l'accesso al mercato e la certezza del diritto per le esportazioni svizzere di merci e servizi. In questo modo è possibile preservare lLa protezione dei prodotti sensibili nel quadro della politica agricola svizzera è preservata. Gli accordi garantiscono inoltre l'autorizzazione e la protezione degli investimenti nonché la tutela dei diritti della proprietà intellettuale. Essi aumentano la competitività dell'economia svizzera sul mercato coreano poiché, innanzitutto, permettono di evitare eliminano le discriminazioni risultanti da accordi preferenziali attuali e futuri conclusi dalla Corea con altri Stati. Un altro vantaggio concorrenziale deriva dal fatto che gli Stati AELS potranno fruire di un accesso preferenziale al mercato, di cui attualmente non beneficiano i suoi principali concorrenti che sono l'UE, gli USA e il Giappone.
Se si considera il prodotto interno lordo, la Corea è una delle dieci principali economie al mondo e diventerà - dopo l'UE - il più importante partner di libero scambio degli Stati AELS. Altrettanto significativo è il potenziale di sviluppo per il commercio e gli investimenti risultante da questi accordi. Nel 2004, le esportazioni svizzere in Corea hanno raggiunto un valore di circa 1,3 miliardi di franchi e le importazioni sono ammontate a circa 600 milioni di franchi. I principali prodotti esportati sono le macchine, i prodotti chimici e farmaceutici, gli strumenti di precisione e gli orologi. Gli investimenti diretti in questo Paese hanno superato il miliardo di franchi. Oltre alle imprese dell'industria, sono presenti sul posto anche numerose imprese svizzere del settore dei servizi.
La Corea è, dopo il Messico, il Cile e Singapore, il quarto partner d'oltreoceano con il quale gli Stati dell'AELS stipulano un accordo di libero scambio di ampia portata che, oltre alle merci e alla proprietà intellettuale, include anche settori quali i servizi, gli investimenti e gli acquisti pubblici. Per la Svizzera, la cui economia dipende fortemente dalle esportazioni verso mercati diversificati in tutto il mondo e che non fa parte di unentità più vasta come lUE, la conclusione di accordi di libero scambio rappresenta, unitamente ai rapporti sulla base di accordi con l'UE e allappartenenza allOMC, uno dei pilastri principali della sua politica di apertura deil mercatio e del miglioramento delle condizioni quadro dell'economia esterna.
Informazioni: Christian Etter, ministro, capo sezione AELS, seco/Ufficio dell'integrazione, tel. 031 324 08 62, christian.etter@ib.admin.ch