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aha! Allergiezentrum Schweiz / aha! Centre d'Allergie Suisse

Maggiore sicurezza per le persone che soffrono di allergie alimentari

Berna (ots)

Dal maggio 2004, i ristoranti e le imprese che
offrono derrate alimentari sfuse sottostanno - esattamente come chi
vende prodotti preimballati - a un severo obbligo di dichiarazione
degli alimenti che possono scatenare forti allergie. Una guida
pratica offre ora un valido sostegno alla non sempre facile
applicazione di questa normativa per una maggiore sicurezza dei
300'000 allergici che vivono in Svizzera.
Le persone con un'allergia alimentare sono di regola molto
attente, perché sanno che bastano quantità minime di un determinato
alimento per farle stare male e, in casi estremi, persino morire.
L'unico sistema finora conosciuto per prevenire le reazioni
allergiche è quello di evitare l'alimento "proibito". Le persone
interessate devono di conseguenza poter fidarsi delle dichiarazioni
riguardanti gli ingredienti e le sostanze contenute in tutti gli
alimenti, non soltanto in quelli preimballati. Esse devono poter
sapere con assoluta certezza e nel dettaglio che cosa viene loro
servito al ristorante o alla mensa oppure a che cosa rinunciare
dell'offerta sfusa.
Le legislazione sulle derrate alimentari si è chinata sullo
spinoso problema e dal 2004 anche i ristoratori e le imprese che
offrono alimenti sfusi - come le panetterie, le pasticcerie e le
macellerie - sottostanno all'obbligo di dichiarazione, in base al
quale devono essere in grado di fornire su richiesta almeno a voce
informazioni dettagliate sugli ingredienti e le mescolanze.
L'applicazione di tale obbligo pone però non poche difficoltà ai
responsabili delle ditte, dato che il personale spesso non dispone
delle necessarie conoscenze e non ha molta dimestichezza con la
questione. In effetti, le allergie alimentari rappresentano un tema
poco trattato nella formazione e nel perfezionamento. L'assenza di
responsabilità e di informazioni sufficienti costituiscono un
ostacolo alla gestione ottimale del problema. Per la ristorazione, la
situazione è resa ancora più complicata dalla presenza di altri
attori, come i fornitori e i produttori di alimenti pronti all'uso.
I chimici cantonali hanno riconosciuto da tempo la complessità
della situazione. L'anno scorso, hanno realizzato in stretta
collaborazione con rappresentanti della gastronomia e degli
esercenti, medici specialisti, organizzazioni dei consumatori e degli
allergici, e con il sostegno dell'Ufficio federale della sanità
pubblica (UFSP) una guida che tratta l'argomento da un punto di vista
molto pratico.
L'opuscolo contiene informazioni sulle allergie alimentari dal
punto di vista medico, con particolare attenzione alle esigenze degli
allergici, e propone metodi concreti per l'applicazione dell'obbligo
di dichiarazione con consigli per l'acquisto, le scorte, la
preparazione e la produzione. La pubblicazione riporta pure
raccomandazioni in merito alle ricette, alla formazione dei
collaboratori e a una comunicazione trasparente. La lista di
controllo allegata permette di verificare l'efficacia delle misure
adottate.
La guida Allergeni in derrate alimentari offerte sfuse è
disponibile in italiano, tedesco e francese, e può essere ordinata
dall'inizio di marzo presso aha! Centro svizzero per l'allergia, la
pelle e l'asma, tel. 031 359 90 00, e-mail  info@ahaswiss.ch oppure
scaricata dal sito www.ahaswiss.ch.

Contatto:

Dott. Georg Schäppi
Direttore aha! Centro svizzero per l'allergia, la pelle e l'asma
Tel.: +41/31/359'90'00
E-Mail: gschaeppi@ahaswiss.ch

Annelise Lundvik (Kommunikation)
Tel.: +41/31/359'90'19
E-Mail: alundvik@ahaswiss.ch

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  • 16.02.2006 – 09:00

    Invito alla conferenza stampa: Presentazione della guida "Allergeni in vendita sfusa"

    Berna (ots) - La legislazione svizzera sulle derrate alimentari prescrive indicazioni precise per tutta una serie di alimenti che possono causare gravi allergie. Questo obbligo di dichiarazione riguarda anche la vendita sfusa e la gastronomia per dare alle 300'000 persone affette da allergie alimentari che vivono in Svizzera una maggiore sicurezza alimentare. ...