BFM: Programma daiuto al ritorno per la regione del Maghreb
(ots)Dipartimento federale di giustizia e polizia DFGP Ufficio federale della migrazione UFM
Comunicato per la stampa
Programma daiuto al ritorno per la regione del Maghreb
Berna-Wabern, 01.11.2005. Il 1° novembre 2005, lUfficio federale della migrazione lancia un programma di aiuto al ritorno per la regione del Maghreb, volto a incoraggiare il ritorno volontario e ad agevolare il reinserimento. Il programma, limitato al 31 ottobre 2007, è rivolto ai cittadini di Algeria, Tunisia, Marocco, Libia e Mauritania, che hanno presentato domanda d'asilo in Svizzera prima del 1° novembre 2005.
Oltre ai programmi tuttora in corso per Angola, Repubblica democratica del Congo, Nigeria, Sierra Leone, Guinea, Burkina Faso e Mali, l'Ufficio federale della migrazione (UFM), in collaborazione con la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) e l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), ha elaborato un programma d'aiuto al ritorno per la regione del Maghreb. Il programma tiene conto delle particolarità dei diversi Paesi dorigine ed è parimenti volto a promuovere il dialogo in materia di migrazione instaurato con le autorità di Algeria, Tunisia, Marocco, Libia e Mauritania.
Il programma daiuto al ritorno è rivolto a ca. 2400 cittadini dei predetti cinque Stati, che hanno depositato la loro domanda dasilo prima del 1° novembre 2005. Esso corre dal 1° novembre 2005 al 31 ottobre 2007.
Onde appoggiare la reintegrazione nei cinque Paesi, viene versato un aiuto finanziario di 2000 franchi per ogni adulto e di 1000 franchi per ogni minorenne. Oltre all'aiuto finanziario, possono inoltre essere sussidiati progetti individuali e misure di formazione per un importo massimo di 3000 franchi allo scopo di favorire il reinserimento professionale e sociale. Le prestazioni del programma comprendono inoltre una consulenza per il ritorno effettuata in Svizzera, lorganizzazione del viaggio e lassistenza nel procurarsi i documenti necessari. Le persone interessate possono rivolgersi al consultorio del rispettivo Cantone di residenza, che fornirà loro tutte le informazioni del caso.
Per ulteriori informazioni: Brigitte Hauser-Süess, Informazione & Comunicazione UFM, tel. 031 / 325 93 50