weko: La Comco decide delle misure cautelari relative a ETA SA
(ots)Con decisione del 18 novembre 2002, la Commissione della concorrenza (Comco) ha ordinato delle misure cautelari che si fondano su una conciliazione. Questa è stata negoziata dalla segreteria della Comco con ETA SA Fabriques d'Ebauches. Nella sua decisione, la Comco obbliga ETA SA a proseguire la fornitura ai suoi clienti di movimenti grezzi in ragione del 85% e di movimenti finiti per il 15%, per tutta la durata della procedura condotta dalle autorità della concorrenza.
ETA SA fornisce una parte dei suoi movimenti grezzi a fabbricanti d'orologi. In una lettera indirizzata ai suoi clienti, ETA SA aveva annunciato l'intenzione di ridurre le forniture di movimenti grezzi dal 1° gennaio 2003, per arrivare poi ad interromperle completamente da gennaio 2006. Nel frattempo, ETA SA si dichiarava pronta a fornire dei movimenti finiti. A seguito di quest'annuncio, diverse imprese si sono lamentate presso la Comco e hanno domandato, fra le altre cose, la presa di misure cautelari.
L'inchiesta preliminare, aperta il 3 ottobre 2002, aveva evidenziato degli indizi secondo i quali ETA SA avrebbe una posizione dominante sul mercato dei movimenti grezzi meccanici e potrebbe abusarne. L'inchiesta approfondita, aperta il 4 novembre scorso, dovrà esaminare in modo dettagliato se il comportamento di ETA SA violi la legge sui cartelli.
In questa procedura, ETA SA si è impegnata a continuare a rifornire i suoi clienti attuali di movimenti grezzi in ragione del 85% e di movimenti finiti per il 15%, per tutta la durata della procedura condotta dalla Comco. Sulla base delle informazioni in possesso attualmente della Comco, quest'impegno permetterà di mantenere la situazione di concorrenza sul mercato durante tutta la procedura in corso. Per questo motivo, la Comco ha accettato, nell'ambito delle misure cautelari, questo impegno sotto forma di una conciliazione.
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