La Comco conclude l'inchiesta nel settore della medicina complementare
(ots)Il 26 aprile 2004, la Commissione della concorrenza (Comco) ha deciso di chiudere l'inchiesta relativa al sistema di registrazione dei terapeuti RME (Registro di Medicina Empirica). La società che gestisce questo sistema ha nel frattempo corretto il suo comportamento.
L'inchiesta, aperta nel corso del 2002, aveva quale scopo di determinare se il sistema RME, realizzato da Eskamed AG su mandato di un certo numero di assicuratori, violava la legge sui cartelli.Il sistema di registrazione RME ha come obbiettivo di verificare la qualità dei terapeuti per diversi metodi di medicina complementare. Dopo aver verificato e accettato questi metodi, i terapeuti sono iscritti sulle liste RME. Una parte degli assicuratori fanno dipendere il rimborso delle prestazioni dei terapeuti per l'assicurazione complementare, dalla loro registrazione sulle liste RME. Per questo motivo, questo sistema è diventato molto importante per l'esercizio di questo tipo di medicina a carico dell'assicurazione complementare.
Numerosi reclami erano stati inviati alle autorità della concorrenza da associazioni e terapeuti. Questi portavano soprattutto sui criteri di registrazione.
Nel corso dell'inchiesta della Comco, i comportamenti che avrebbero potuto essere problematici da un punto di vista della concorrenza il rifiuto di registrare i fisioterapisti, il fatto di imporre un massimo di tre metodi e, in modo indifferenziato, 250 ore di pratica per la registrazione sulle liste RME sono stati corretti da Eskamed AG.
Informazioni Dr. Olivier Schaller 031 322 21 23 079 642 62 88 olivier.schaller@weko.admin.ch
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