La Comco chiude l'inchiesta contro Coca-Cola e Feldschlösschen
(ots)L'accordo tra Feldschlösschen e Coca-Cola Beverages AG non è problematico da un punto di vista del diritto sui cartelli. Per contro, gli accordi esclusivi a lungo termine che Feldschlösschen ha concluso con gli esercizi pubblici sono leciti solo a determinate condizioni. A questa conclusione è giunta la Commissione della concorrenza (Comco) nella sua inchiesta relativa alla distribuzione di bevande agli esercizi pubblici.
Gli accordi esclusivi a lungo termine in vigore fino ad oggi, che la Feldschlösschen Getränke Holding AG (Feldschlösschen) ha concluso con gli esercizi pubblici, contravvengono alla Legge federale sui cartelli: accordi esclusivi con una durata di più di cinque anni sono unicamente leciti, se sono legati ad un prestito, ad un comodato o ad un altro impegno finanziario di Feldschlösschen e se, dopo cinque anni, prevedono per gli esercizi pubblici ad ogni momento la possibilità di disdetta previa il rimborso del debito residuo. Con questo risultato, la Comco ha chiuso il 6 dicembre 2004 l'inchiesta contro la Feldschlösschen e il Gruppo Coca-Cola.La Comco nell'ambito della stessa inchiesta ha potuto appurare che l'accordo tra Feldschlösschen e Coca-Cola Beverages AG, attraverso il quale Feldschlösschen promuove la vendita di prodotti della Coca-Cola Beverages AG, non rappresenta un accordo illecito ai sensi del diritto sui cartelli. Per i concorrenti del Gruppo Coca-Cola esistono, accanto a Feldschlösschen, altri canali di distribuzione per la fornitura di esercizi pubblici. Inoltre, l'effetto dell'accordo all'interno del canale di distribuzione Feldschlösschen è scarso, soprattutto vista la mancanza di clausole esclusive.Anche l'abuso di un'eventuale posizione dominante del Gruppo Coca-Cola in relazione con quest'accordo è stato escluso.
Informazioni Dr. Patrik Ducrey 031 324 96 78 079 345 01 44 patrik.ducrey@weko.admin.ch
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