Media Service: "Ci sono dei criminali, non persone che hanno la passione dell'arte" (swissinfo)
Bern (ots)
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Secondo la collezionista d'arte Angela Rosengart il furto di quattro dipinti a Zurigo significa che la galleria dove erano esposti, la Bührle Collection, è ora come un edificio senza muri.
La teoria secondo cui dietro al furto delle opere (un Cézanne, un Van Gogh, un Degas e un Monet, per un valore di 180 milioni di franchi) ci sia la mente di un collezionista, è poco plausibile: chi ha architettato questo furto non può amare l'arte. "Dietro a furti del genere, ci sono dei criminali. Non persone che hanno la passione dell'arte. Ne sono convinta."
Intervista: http://www.swissinfo.ch
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