Media Service: L'iniziativa anti-minareti, una guerra sostitutiva
Bern (ots)
L'iniziativa popolare anti-minareti non ha incrinato la reputazione della Svizzera all'estero. Non ha neppure generato minacce particolari. Lo dichiara la ministra di giustizia Eveline Widmer-Schlumpf in un'intervista a swissinfo.ch.
La controversia ha piuttosto evidenziato la democrazia diretta e della discussione aperta come punti di forza, secondo la ministra.
La consigliera federale si dice grata alla popolazione musulmana in svizzera che "non si fa provocare da questa campagna, in parte condotta in modo molto emotivo, ma che cerca invece di dimostrare oggettivamente cos'è l'Islam e cosa non è".
L'iniziativa si oppone esplicitamente all'edificazione di minareti. Ma i promotori motivano questo divieto con la lotta contro l'islamizzazione e contro la sharia, conducendo così una "discussione sostitutiva", osserva la ministra di giustizia.
L'intervista completa è pubblicata su: www.swissinfo.ch
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