Viaggiare in treno invece di aspettare in colonna
Altorf (ots)
Mentre le auto sono ferme in colonna, le ferrovie trasportano sempre meno persone attraverso le Alpi. L'Iniziativa delle Alpi chiede alle ferrovie di riconquistare il terreno perso con un'offensiva di mercato.
Le nuove statistiche confermano quanto già si sapeva: le ferrovie stanno costantemente perdendo viaggiatori nel traffico attraverso le Alpi, che è diminuito del 20% dal 1996 a oggi. Questa diminuzione è da ascrivere in primo luogo al traffico di transito. Dei 18 viaggiatori su 100 che nel 1996 attraversavano la Svizzera in treno, ne sono rimasti a tutt'oggi solo 5, mentre il traffico stradale, nonostante le colonne, gli intasamenti e gli incidenti, ha fatto registrare un tasso di crescita annuo del 2,6 percento.
Quattro quinti degli attraversamenti delle Alpi sono dovuti al tempo libero e alle vacanze, che si concentrano in modo particolare sui fine settimana. L'Iniziativa delle Alpi chiede pertanto alle ferrovie di esaminare attentamente queste statistiche , strutturando la loro offerta di conseguenza. L'orario dei fine settimana deve essere intensificato al di là dei treni supplementari i quali, non risultando visibili nell'orario, non possono costituire un richiamo per la clientela. Inoltre, occorrono materiale rotabile più confortevole e soluzioni per il trasporto dei bagagli e per le coincidenze verso le varie destinazioni. L'Iniziativa delle Alpi è convinta che il trasporto ferroviario disponga di caratteristiche molto interessanti., quali per esempio l'affidabilità e la sicurezza. Esso non teme nemmeno il paragone dei tempi di viaggio: il tragitto da Basilea a Chiasso viene percorso in 4 ore e 20, contro le 3 ore e mezza necessarie per percorrere i 325 km in automobile, a patto però di non incappare in colonne e di rinunciare a qualsiasi pausa caffè sul percorso. Bastano invece quattro chilometri di colonna per far si che la ferrovia risulti più rapida, portando inoltre il suo passeggero a destino riposato e ristorato.
Contatto:
Alf Arnold
segretario dirigente dell'Iniziativa delle Alpi
Tel.: +41-(0)79-711'57'13