Nessuna fusione per la Banca Raiffeisen Unterseen
Interlaken (ots)
Non avverrà la fusione tra la Banca Raiffeisen Unterseen e la Ersparniskasse Interlaken. In un'Assemblea generale straordinaria, i soci hanno deciso di lasciare immutato il Gruppo Raiffeisen con una maggioranza di 60 % dei voti.
Dopo una discussione intensiva, tenutasi al Casino Kursaal di Interlaken, il verdetto di sabato sera è stato inesorabile: solo il 508 dei 1299 soci presenti (42 percentuale) ha votato a favore della fusione. In base allo statuto dell'Unione Svizzera delle Banche Raiffeisen (USBR), per poter attuare una fusione è necessaria la maggioranza dei tre quarti.
L'USBR è lieta della chiara decisione e ringrazia i soci per la fiducia accordatale. Dichiara ancora una volta la validità della propria sede a Unterseen e chiede che la più antica Banca Raiffeisen di Berna rimanga in vita e che vengano assicurati i posti di lavoro. Ricorda il suo progetto «Westabschluss» («Confine ovest»), secondo il quale la Banca Raiffeisen Unterseen si trasferirà nella nuova sede a tempo debito. Con la loro iniziativa a favore della fusione le autorità e la Direzione della Banca Raiffeisen Unterseen hanno dimostrato la loro sfiducia e insoddisfazione nei confronti dell'USBR. Questa spiacevole situazione porterà, invece, a un risultato positivo e le autorità e la direzione della Banca Raiffeisen Unterseen cercheranno insieme una soluzione efficiente per tutte le parti.
All'inizio di novembre 2002 i responsabili della Banca Raiffeisen Unterseen avevano reso noto che intendevano abbandonare il Gruppo Raiffeisen ed effettuare una fusione con la Ersparniskasse Interlaken (EKI). Nella storia ultracentenaria di Raiffeisen solo una volta una Banca è uscita dall'Unione, ovvero nel dicembre 1999, quando Liesberg ha operato una fusione con la banca regionale Laufen.
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Franz Würth
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