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Barometro Ipoteche di Comparis relativo al primo trimestre 2006 - Continua la richiesta di prodotti a lunga scadenza

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Zurigo (ots)

Indicazioni:
Grafici possono essere scaricate in formato pdf gratuitamente su:    
http://www.presseportal.ch/fr/story.htx?firmaid=100003671
Durante il primo trimestre 2006 la richiesta d'ipoteche a tasso 
fisso con scadenza a lungo termine si è attestata a livelli molto 
alti. Ciò è quanto mostra il Barometro Ipoteche del servizio di 
confronto internet comparis.ch. Le ipoteche più richieste sono 
quelle a tasso fisso con scadenza a 10 e a 5 anni.
Zurigo, 4 aprile 2006 - Le ipoteche a tasso fisso rimangono la 
forma preferita di finanziamento della proprietà abitativa: 
nell'ambito della Borsa Ipoteche del servizio di confronto internet 
comparis.ch, il 93% dei richiedenti (durante il primo trimestre 
2006) era interessato a questo tipo di finanziamento. Ciò 
rappresenta una diminuzione del 2% rispetto al trimestre precedente. 
Nel primo trimestre 2006 solo l'1% dei richiedenti era interessato 
ad ipoteche a tasso variabile, rispettivamente a ipoteche Libor, 
mentre il 5% richiedeva modelli speciali.
Le scadenze rimangono stabili ad alti livelli L'interesse per 
ipoteche a tasso fisso con scadenza a lungo termine (7 fino a 10 
anni) è rimasto il più alto anche nel primo trimestre, con una 
percentuale pari al 51%. Durante il trimestre precedente la 
percentuale era del 53%. La richiesta di scadenze medie (4 fino a 6 
anni) e corte (1 fino a 3 anni) è rimasta praticamente invariata 
[Grafico 1]. La durata media richiesta è rimasta anche tra gennaio e 
marzo 2006 stabile, attestandosi a un livello alto, pari a ben 7,1 
anni [Grafico 2]. La domanda perdurante d'ipoteche con scadenze 
lunghe mostra come i proprietari d'immobili,dopo i recenti aumenti, 
si attendano un ulteriore aumento dei tassi.
Approfittare il più a lungo possibile 
In cima alla classifica delle ipoteche a tasso fisso si trovano 
quelle con scadenza a 5 e a 10 anni: tre quarti di tutte le 
richieste riguardano queste due categorie. La maggior parte dei 
richiedenti sono interessati o a ipoteche fisse con scadenza a 10 
anni (38 %) o a ipoteche fisse con scadenza quinquennale (37%). La 
domanda è dunque caratterizzata da questi prodotti. Attualmente solo 
il 6 % dei proprietari d'immobili beneficia già di un'ipoteca fissa 
con scadenza a 10 anni. Ciò è quanto emerso dall'ultimo studio di 
comparis.ch riguardo panorama delle ipoteche in Svizzera 1). In 
futuro la grande richiesta del portfolio ipoteche tenderà a 
diminuire e la percentuale di proprietari che avranno scelto 
ipoteche con scadenza a dieci anni ad aumentare. Sebbene, 
soprattutto in marzo, i tassi siano ancora leggermente aumentati, la 
differenza di tasso tra le ipoteche a tasso fisso con scadenza a 5 e 
quelle con scadenza a 10 anni continua a diminuire, attestandosi 
durante il primo trimestre 2006 al 0,33 punti percentuali. La 
differenza tra un ipoteca con scadenza ad un anno e una a 5 anni è, 
con il 0,63 punti percentuali, se confrontata al trimestre 
precedente, rimasta praticamente invariata [Grafico 3].
Un'analisi presso gli istituti di credito che offrono scadenze 
ancora più lunghe, mostra che tra una scadenza di 10 anni e una di 
15 anni la differenza ammonta addirittura al 0,2 punti percentuali. 
Le differenze contenute tra ipoteche di lungo periodo e quelle con 
scadenze molto lunghe sono sicuramente uno dei motivi di 
apprezzamento da parte dei proprietari immobiliari. Con un costo 
poco superiore si possono fissare per un periodo più lungo dei tassi 
ipotecari favorevoli. Lo studio di comparis.ch mostra che quasi la 
metà degli intervistati sarebbe pronta a legarsi per un periodo di 
10 anni o addirittura superiore. Le lievi differenze di prezzo tra 
le diverse durate, durante il primo trimestre, sono visualizzabili 
tramite un'ulteriore tendenza all'appiattimento della curva degli 
interessi [Grafico 4].
L'aumento dei tassi è rimasto nei limiti previsti 
Durante il trimestre appena trascorso le differenze di tasso hanno 
rispettato le previsioni. In media i tassi ipotecari sono cresciuti, 
rispetto al quarto trimestre del 2005, dello 0,15 punti percentuali. 
Per le ipoteche fisse con scadenza ad un anno si registra un aumento 
dello 0,21 punti percentuali, per quelle con scadenza a 10 anni solo 
dello 0,07 punti percentuali. Lo sviluppo dei tassi mostra che, sia 
per quanto riguarda i tassi di riferimento pubblicati, sia per 
quanto riguarda le offerte personalizzate, il prezzo di un'ipoteca a 
tasso fisso con scadenza a 5 anni sia sensibilmente maggiore 
rispetto all'anno precedente. Per contro il prezzo delle ipoteche a 
tasso fisso con scadenza a 10 anni è rimasto invariato [Grafici 5 e 
6].
Fonte dei dati: Borsa Ipoteche di comparis.ch 
Per il Barometro Ipoteche vengono analizzate le richieste inoltrate 
dai richiedenti d'offerte ipotecarie nella Borsa Ipoteche di 
comparis.ch. Grazie a questo strumento gli interessati possono 
effettuare un confronto anonimo e ricevere online offerte sviluppate 
individualmente da banche ed assicurazioni. L'esperienza accumulata 
con la Borsa Ipoteche mostra che nell'80% dei casi le offerte 
personalizzate hanno dei tassi inferiori rispetto a quelli di 
riferimento pubblicati dagli istituti di credito.
Il prossimo Barometro Ipoteche verrà pubblicato all'inizio di luglio 
2006.
Ulteriori informazioni: 
Martin Scherrer
Capo settore banche e assicurazioni 
Telefono 044 360 52 62
E-Mail:  media@comparis.ch
Internet: www.comparis.ch
1) Studio "Hypotheken-Landschaft Schweiz" del 14 marzo 2006 
scaricabile qui: 
http://www.comparis.ch/comparis/press/studien/hypo/Referat_Hypo2006.p
df (solo in tedesco e francese)

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