ASIG: La Confederazione incentiva i carburanti ecologici gas naturale e biogas
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Zurigo (ots)
- Indicazioni: La grafica sulle emissioni puo essere scaricata in formato pdf gratuitamente su: http://www.presseportal.ch/fr/pm/100003844 -
A partire dal 1° luglio 2008, la Confederazione riduce l'imposta sugli oli minerali per il gas naturale utilizzato come carburante ed esonera completamente il biogas dall'imposta. Con la revisione della legge sull'imposizione degli oli minerali la Confederazione sostiene ora i carburanti ecologici gas naturale e biogas e conferma cos" anche in via ufficiale i loro vantaggi ambientali. Il gas naturale utilizzato come carburante in Svizzera riduce di un terzo le emissioni di CO2.
Al gas naturale disponibile presso le stazioni di servizio, l'industria svizzera del gas naturale aggiunge almeno il dieci per cento di biogas a bilancio zero di CO2. I benefici in termini di CO2 aumentano cos" di almeno un terzo nei confronti della benzina. Inoltre, il gas naturale e il biogas non producono in pratica polveri fini o altre sostanze inquinanti. Alla pompa, questo carburante è a livello svizzero mediamente meno caro del 30% circa rispetto alla benzina e al diesel.
Differenza di prezzo tendenzialmente più piccola
In vista della riduzione dell'imposta sugli oli minerali, una parte dei gestori di stazioni di servizio ha già rinunciato ad addebitare interamente o in parte l'imposta ai clienti, facendosene carico. Presso altri distributori, invece, tutti i costi sono stati addebitati. Ciò ha comportato una fascia di prezzo molto diversa tra le singole stazioni di rifornimento di gas naturale. Con la riduzione dell'imposta sugli oli minerali, queste differenze si ridurranno al minimo, come nel caso dei carburanti liquidi. Per motivi legati alla legislazione antitrust, l'associazione settoriale non può fissare prezzi unitari o fornire prezzi indicativi. Anche in futuro, ai sensi della libera concorrenza, ogni gestore deciderà autonomamente come includere nel prezzo del carburante i propri costi per l'approvvigionamento, l'esercizio e l'ammortamento della stazione di servizio.
I veicoli a gas naturale sono i più puliti
Secondo uno studio comparativo realizzato nel 2007 dall'EMPA (Laboratorio federale di prova dei materiali e di ricerca), i veicoli a gas naturale sono i più puliti in termini sia di emissioni di gas a effetto serra, sia di emissioni di ossidi di azoto (NOx) e di idrocarburi non metanici (NMHC), responsabili della formazione di ozono. I veicoli a benzina rilevano emissioni di NOx analoghe, ma presentano le maggiori emissioni di gas a effetto serra. I veicoli diesel provvisti di filtro antiparticolato mostrano risultati altrettanto buoni dei veicoli a benzina e a gas naturale per quanto riguarda le emissioni di polveri, ma emettono NOx in quantità nettamente superiori. I veicoli diesel senza filtro antiparticolato sono i peggiori sotto il profilo ambientale a causa delle elevate emissioni di polveri e delle eccessive emissioni di NOx.
Biogas svizzero nella fascia "verde"
Non tutti i biocarburanti sono effettivamente "bio" e rispettosi dell'ambiente. Dallo studio pubblicato nel 2007 "Ecobilancio di prodotti energetici: analisi ecologica dei biocarburanti" (realizzato dall'EMPA su incarico dell'Ufficio federale dell'energia, dell'Ufficio federale dell'ambiente e dell'Ufficio federale dell'agricoltura) emerge che tra i diversi biocarburanti offerti attualmente sussistono notevoli differenze per quanto riguarda la riduzione dell'impatto sul clima. I carburanti prodotti con materie prime coltivate appositamente e/o importate da Paesi lontani presentano il bilancio peggiore perché la produzione e il trasporto ne aumentano l'impatto ambientale. Tra questi figurano tra gli altri diversi biodiesel (prodotti ad esempio con soia, olio di palma e colza) e il bioetanolo (prodotto con canna da zucchero, cereali e mais). Per contro, secondo lo studio, tutti i carburanti derivati da rifiuti organici (biogas da scarti vegetali e da impianti di depurazione) presentano un bilancio ecologico sensibilmente migliore e si trovano nella fascia "verde". In un confronto, lo studio illustra anche quanto rispettoso dell'ambiente è il gas naturale (come carburante) e dimostra che l'incentivazione da parte della Confederazione con la riduzione dell'imposta sugli oli minerali è giustificata. Finora, il gas naturale presso le stazioni di servizio svizzere era soggetto a un'imposizione tre volte superiore rispetto a quella applicata nell'UE.
Superata la soglia di 6'000 veicoli a gas naturale in Svizzera
Oggi sulle strade del nostro Paese circolano oltre 6'000 veicoli a gas naturale. Nel 2007, il numero di veicoli è aumentato di oltre 2'500 unità attestandosi a 5'830 (4'396 automobili, 1'242 furgoni e minibus, 138 bus, 54 autocarri). Di recente, i distributori di gas naturale e biogas in Svizzera hanno superato quota 100. L'industria svizzera del gas naturale ha cos" mantenuto la sua promessa di ampliare la rete dei punti di rifornimento. La quota di biogas si è attestata nel 2007 a oltre il 20%. I quantitativi di gas naturale e biogas venduti come carburante in Svizzera nel 2007 corrispondono a 10 milioni di litri di benzina.
Tutto sui veicoli a gas naturale: www.veicoliagas.ch
Grafico delle emissioni inquinanti e informazioni dettagliate sugli studi menzionati: - www.erdgas.ch/de/studien.html (studi e dati sulle emissioni) - www.novatlantis.ch/ - www.ufe.admin.ch
Contatto:
Daniel Bächtold
Portavoce ASIG
Tel.: +41/44/288'32'62
E-Mail: baechtold@erdgas.ch
Internet: www.gas-naturale.ch