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Media Service: Il caso non è nuovo: il Consiglio svizzero della stampa non entra in materia (Presa di posizione 1/2018)

Un document

Bern (ots)

Parti: X. c. «GHI»

Tema: Competenza del Consiglio della stampa

Non entrata in materia

Riassunto

Il Consiglio della stampa si è rifiutato di entrare in materia su un reclamo contro il settimanale "GHI". Il reclamo si riferiva a un articolo pubblicato il 3 novembre 2016 sotto il titolo: "L'ex-red'chef de Canal Onex accusé de vol d'archives". La persona messa in causa aveva già sporto querela penale. Il ricorso all'autorità giudiziaria ("avvenuto o previsto", precisa il Regolamento) esclude che il Consiglio possa avviare una procedura parallela. È prevista una eccezione: se l'accusa tocca una questione deontologica fondamentale. Ma, a giudizio del Consiglio, non era il caso.

L'articolo riferiva della presentazione, da parte di TéléOnex SA, di una querela per reati patrimoniali contro un suo ex dirigente. Precisava tuttavia che il ministero pubblico non era entrato in materia, rinviando le parti a una mediazione civile. Nella notizia era detto anche che il settimanale aveva tentato di raggiungere la persona interessata (il cui nome d'altra parte non veniva citato), ma non vi era riuscito. Il giorno stesso della pubblicazione, questi ha presentato alla giustizia ginevrina una denuncia per calunnia, subordinatamente per diffamazione. Nella denuncia erano citate varie regole deontologiche, sostenendo che erano state violate: le stesse, del resto, menzionate nel reclamo presentato al Consiglio della stampa.

Il Consiglio, che non può entrare in materia stante la denuncia penale presentata, riconosce che le regole professionali menzionate dal reclamante sono tra le più importanti, oggetto di ripetute prese di posizione. Nessuna delle accuse è tuttavia nuova o talmente originale da giustificare un nuovo intervento. Neppure il fatto che della questione si siano occupati i media giustifica - a giudizio del Consiglio - che, usando dell'eccezione, si debba entrare in materia.

Contatto:

Schweizer Presserat
Conseil suisse de la presse
Consiglio svizzero della stampa
Ursina Wey
Geschäftsführerin/Directrice
Rechtsanwältin
Münzgraben 6
3011 Bern
+41 (0)33 823 12 62
info@presserat.ch
www.presserat.ch

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