Eidg. Justiz und Polizei Departement (EJPD)
La Svizzera partecipa alla modernizzazione del sistema di brevetto europeo
Berna (ots)
18.05.2005. Oggi il Consiglio federale ha approvato il messaggio concernente lapprovazione di due trattati per la riforma del sistema di brevetto europeo, ossia lAtto di revisione della Convenzione sul brevetto europeo e lAccordo facoltativo sulle lingue.
La Convenzione sul brevetto europeo del 1973 ha istituito una procedura centralizzata per il rilascio di brevetti da parte dellUfficio europeo dei brevetti di Monaco. Tale procedura europea permette al richiedente di ottenere, con una sola domanda di brevetto, la protezione della sua invenzione in oltre 30 Stati contraenti, tra cui anche la Svizzera.
Nel corso degli ultimi trentanni, lavvento di nuove tecnologie e lincorporazione del sistema economico europeo nel commercio mondiale hanno mutato profondamente le condizioni quadro del sistema di brevetto europeo. Tale evoluzione e ladesione di numerosi altri Stati europei alla Convenzione sul brevetto europeo hanno reso indispensabile una riforma. Nel 2000 sono pertanto stati negoziati due trattati tesi a modernizzare il sistema di brevetto europeo salvaguardandone i principi comprovati: lAtto di revisione e il cosiddetto Accordo sulle lingue.
Oggi il Consiglio federale ha approvato allattenzione del Parlamento il messaggio concernente lapprovazione dei due trattati per la riforma del sistema di brevetto europeo.
Condizioni quadro moderne per la protezione brevettuale in Europa LAtto di revisione crea i presupposti affinché il sistema di brevetto europeo possa soddisfare anche le elevate esigenze future. Garantisce condizioni quadro istituzionali efficaci per la protezione brevettuale in Europa e fornisce quindi un contributo importante alla piazza economica europea.
Meno spese di traduzione
LAccordo facoltativo sulle lingue riduce i costi dei brevetti europei che derivano dalle traduzioni e rendono particolarmente dispendiosa la protezione brevettuale in Europa. A tale scopo gli Stati firmatari rinunciano a esigere la traduzione di un brevetto rilasciato in una lingua ufficiale dellUfficio europeo dei brevetti (tedesco, francese, inglese) quando una di tali lingue è, nel contempo, una lingua ufficiale nel loro Paese.
Per ulteriori informazioni: Lukas Bühler, Istituto delle proprietà intellettuali, tel. 031 323 07 08