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BFS: La statistica dell’aiuto sociale nel Cantone di Lucerna

(ots)

La statistica dell’aiuto sociale nel Cantone di Lucerna I giovani e le persone sole hanno spesso bisogno dell'aiuto sociale

Nel Cantone di Lucerna, i beneficiari delle prestazioni dell’aiuto 
sociale nella seconda metà del 2002 sono stati circa 6'000, ovvero 
l’1,6 per cento della popolazione residente. I centri come Lucerna, 
Kriens ed Emmen sono quelli più sollecitati. Le persone sole e le 
famiglie monoparentali molto spesso devono ricorrere all’aiuto 
sociale. I bambini e i giovani (sotto i 18 anni) che beneficiano 
dell’aiuto sociale sono sovrarappresentati con una quota superiore 
al 35 per cento. Un buon 45 per cento dei beneficiari dell’aiuto 
sociale svolge un’attività professionale. Ciò è quanto emerge dalle 
elaborazioni dei dati registrati nei Comuni del Cantone di Lucerna 
nell’ambito della statistica svizzera dell’aiuto sociale 
dell’Ufficio federale di statistica (UST). La statistica svizzera 
dell’aiuto sociale è stata introdotta nel Cantone di Lucerna nel 
2002. Attualmente sono disponibili per la prima volta i dati che 
permettono di determinare il numero dei beneficiari dell'aiuto 
sociale, il tipo di prestazioni fornite, la durata dell’assistenza e 
la situazione familiare delle persone assistite. I centri maggiori 
sono i più sollecitati Dai dati registrati per il secondo semestre 
del 2002 emerge che più di un quarto delle persone assistite abita 
nella città di Lucerna. Nei tre centri di Lucerna, Kriens ed Emmen 
l’aiuto sociale è richiesto molto di più che nella maggior parte 
degli altri Comuni. Nel Cantone di Lucerna la quota di aiuto 
sociale, ossia la quota dei beneficiari dell'aiuto sociale rispetto 
al totale della popolazione è dell'1,6 per cento. Nei sei Comuni 
maggiori di oltre 10'000 abitanti, che rappresentano appena il 43 
per cento della popolazione del Cantone, risiede il 65 per cento 
delle persone assistite. Le persone sole e le famiglie monoparentali 
sono le più esposte Le persone che vivono da sole sono quelle che 
rischiano maggiormente di dover ricorrere all’aiuto sociale: oltre 
il 60 per cento delle persone che richiedono l’aiuto sociale vivono 
da sole e per oltre un quarto sono persone che allevano i figli da 
sole. Per le persone coniugate e vedove il rischio di povertà è 
invece nettamente al di sotto della media. Grazie all’estensione 
delle prestazioni della previdenza per la vecchiaia, i pensionati 
non sono costretti a ricorrere all’aiuto sociale. La quota di 
bambini e di giovani sulla totalità delle persone assistite risulta 
sovraproporzionale. Nel Cantone di Lucerna, oltre il 35 per cento 
dei beneficiari dell'aiuto sociale ha meno di 18 anni. Ciò 
corrisponde ad una quota di aiuto sociale del 2,7 per cento; i 
bambini e i giovani sono quelli più esposti al rischio di dipendenza 
dall’aiuto sociale. In genere la quota di aiuto sociale diminuisce 
con l’avanzare dell’età. Gli stranieri figurano tra le persone più 
esposte Le persone assistite sono per oltre il 70 per cento di 
nazionalità svizzera e per circa il 30 per cento di origine 
straniera. Nel Cantone di Lucerna, con una proporzione di stranieri 
di oltre il 15 per cento, il rischio di dipendere dall’aiuto sociale 
è più alto per gli stranieri che per gli Svizzeri; la quota di aiuto 
sociale per la popolazione straniera è di circa il 3 per cento. In 
questa valutazione non sono considerati né i rifugiati riconosciuti 
con permesso di domicilio C, che ricevono le prestazioni 
assistenziali nel Cantone di Lucerna, né i richiedenti l’asilo e i 
rifugiati, che rientrano nella sfera di competenze della 
Confederazione. Dipendenza dall’aiuto sociale nonostante un’attività 
professionale Circa il 45 per cento dei beneficiari dell'aiuto 
sociale svolge un'attività professionale , di cui circa il 30 per 
cento a tempo pieno. Le persone con un’attività professionale a 
tempo parziale nella maggior parte dei casi non possono svolgere 
un’attività a tempo pieno a causa dei loro obblighi familiari (figli 
a carico). I beneficiari dell’aiuto sociale sono per circa un quarto 
inoccupati, di cui circa il 70 per cento è iscritto all’ufficio del 
lavoro. Assistenza di lunga durata La maggior parte dei beneficiari 
dell’aiuto sociale necessita di un aiuto finanziario per un lungo 
periodo. Circa il 60 per cento delle persone assistite beneficia 
delle prestazioni dell’aiuto sociale per più di un anno e il 30 per 
cento riceve assistenza per più di tre anni. Quasi la metà delle 
persone assistite risiede da meno di quattro anni nel Comune dove 
richiede le prestazioni. Appena un terzo delle persone abita da più 
di dieci anni nel Comune di erogazione delle prestazioni. I motivi 
principali che portano al termine dell'assistenza sono il subentrare 
di un’altra assicurazione sociale e l’assunzione di un’attività 
professionale o il miglioramento della situazione professionale.
La statistica svizzera dell'aiuto sociale L’introduzione graduale 
della statistica svizzera dell’aiuto sociale prevede la stretta 
collaborazione di Confederazione, Cantoni e Comuni. Nel Cantone di 
Lucerna la rilevazione ha avuto inizio nel 2002. Tutte le pratiche 
dell’aiuto sociale dei Comuni sono registrate utilizzando lo stesso 
tipo di questionario. Per fornire il maggior supporto possibile ai 
servizi sociali, al momento dell’introduzione della rilevazione, 
l’Ufficio federale di statistica ha costituito presso l’Ufficio di 
statistica del Cantone di Lucerna un centro servizi per la 
statistica dell’aiuto sociale della Svizzera centrale. Questo centro 
è finanziato dai Governi dei Cantoni della Svizzera centrale. La 
fase d’introduzione della statistica dell’aiuto sociale in tutti i 
Cantoni della Svizzera centrale è durata fino al 2003. I dati 
relativi a questa regione saranno quindi disponibili alla fine del 
2004. Un importante indicatore di questa statistica è la quota di 
aiuto sociale, che misura il numero di persone assistite in base 
alla popolazione totale o a gruppi sociodemografici specifici.
UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA
Servizio informazioni
Informazioni:
Ufficio federale di statistica
Dott. Robert Fluder, UST, responsabile della Sezione sicurezza 
sociale, tel. 032 713 65 78
Dott. Tom Priester, capoprogetto statistica dell’aiuto sociale, tel. 
032 713 64 75
Cantone di Lucerna
Irmgard Dürmüller Kohler, capo dell’Ufficio sociale cantonale di 
Lucerna, tel. 041 228 57 79
Gian Antonio Paravicini Bagliani, Ufficio di statistica del Cantone 
di Lucerna, tel. 041 228 56 35
Per ulteriori informazioni si rimanda al sito Internet dell’UST 
all’indirizzo: http://www.statistica.admin.ch
15.01.2004

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