Sistema di indicatori della delinquenza nella circolazione stradale
(ots)Sistema di indicatori della delinquenza nella circolazione stradale
Infrazioni stradali: gli effetti dei recenti provvedimenti
I recenti provvedimenti adottati nellambito della circolazione stradale nel gennaio 2005, quali labbassamento del tasso di alcolemia e i controlli di polizia anche in assenza di supposta ebbrezza, hanno spinto i conducenti a cambiare il loro comportamento in materia di circolazione. Questo ha portato a sua volta a una drastica diminuzione degli incidenti gravi della circolazione (- 12%,) in particolare di quelli dovuti al presunto influsso dellalcol (-26%). Parallelamente si osserva un calo degli incidenti dovuti al presunto eccesso di velocità (-10%). Tra i fattori che possano aver influito sul comportamento dei conducenti si calcolano i dibattiti pubblici e le campagne mediatiche nonché lintensificazione dei controlli di polizia. Lefficacia delle recenti misure va tuttavia valutata a lungo termine. Il sistema dindicatori della delinquenza nella circolazione stradale, consultabile sul sito internet dellUfficio federale di statistica (UST), mira a contribuire a tale intento. Da alcuni anni ormai, sono le infrazioni stradali a determinare la maggioranza delle condanne penali iscritte nel casellario giudiziario. Partendo da questo dato, e intensificando l'osservazione dell'entità e dell'evoluzione di tali infrazioni, l'Ufficio federale di statistica ha elaborato un sistema d'indicatori della delinquenza nella circolazione stradale che mira a cogliere meglio le relazioni tra i vari fattori che conducono allabbassamento del numero di incidenti con morti o feriti gravi, uno degli obiettivi della politica federale in materia di circolazione stradale. Al suo attuale stato di sviluppo, il sistema contiene dati riguardanti la densità effettiva e percepita dei controlli di polizia, la frequenza delle infrazioni e delle relative sanzioni, il rigore dei tribunali nonché lopinione dei conducenti circa i provvedimenti recentemente adottati in materia di sicurezza stradale. Dopo anni di stallo calo generale degli incidenti Le modifiche alla legge sulla circolazione stradale entrate in vigore il 1° gennaio 2005, hanno determinato un calo del numero di incidenti sulle strade nazionali (-12%). I dati del primo semestre riguardanti gli incidenti della circolazione indicano una diminuzione del 26 per cento degli incidenti gravi dovuti al presunto influsso dell'alcol. Al contempo si osserva inoltre una riduzione del 10 per cento degli incidenti gravi dovuti a un eccesso di velocità. Si tratta dei cali più consistenti mai registrati dal 1992. Tale evoluzione stupisce ancor più se si considera che il numero di incidenti era rimasto invariato sin dalla metà degli anni Novanta. Quanto agli incidenti mortali, quelli imputabili agli effetti dell'alcol sono scesi del 37% e quelli riconducibili a un eccesso di velocità del 23 per cento. I provvedimenti adottati in materia di guida in stato di ebbrezza sembrano quindi aver inciso, sebbene con forza minore, anche su altre infrazioni stradali, in particolare sulleccesso di velocità. Lattenuarsi della gravità degli incidenti è dovuto a un calo più consistente degli incidenti che portano al decesso rispetto agli incidenti con feriti gravi. Aumento significativo dei controlli di polizia La rilevazione dei controlli del tasso di alcolemia effettuati dalle varie autorità di polizia nel mese di giugno 2005 mostrano che il numero dei test etilometrici è triplicato dallintroduzione delle nuove misure. Fino al 2004, soltanto il 2 per cento di tutti gli automobilisti venivano invitati a sottoporsi a tale test. Nel 2005, la percentuale delle persone controllate dovrebbe aggirarsi sul 6 per cento. La proporzione di coloro che hanno dovuto sottoporsi al test etilometrico è fortemente aumentata anche sullinsieme dei conducenti fermati dalla polizia, passando dal 17 per cento del 2001 al 47 per cento del 2005. Tale proporzione varia notevolmente secondo il tipo di controllo effettuato. Tra gli automobilisti implicati in un incidente, il 76 per cento (2001 : 27%) è stato sottoposto a un test del tasso di alcolemia. Tale quota sale addirittura all87 per cento (2001 : 49%) tra le persone fermate da una volante della polizia in seguito a guida anomala. Per quanto riguarda i controlli eseguiti tramite posto di blocco, la quota di persone cui è stato misurato il tasso di alcolemia è del 22 per cento (2001: 6%) per i controlli della velocità e del 38 per cento (2001: 13%) per gli altri tipi di interventi (inclusi i controlli sistematici del tasso di alcolemia). Si constata invece un calo tendenziale del tasso dinfrazione: la proporzione dei conducenti cui è stato riscontrato un tasso alcolemico superiore allo 0,8 per mille è passato dal 25 per cento del 2001 all'8 per cento del 2005. Tale calo era atteso in virtù dellintroduzione dei controlli sistematici del tasso di alcolemia.
Le rilevazione e le indagini alla base dei dati utilizzati per il calcolo degli indicatori della delinquenza nella circolazione sono la statistica delle condanne penali, la statistica dei controlli di polizia della circolazione, la statistica degli incidenti della circolazione stradale, lindagine presso i conducenti di veicoli a motore nonché la statistica delle misure amministrative, la cui banca dati è gestita dall'Ufficio federale delle strade (USTRA). Gli indicatori della delinquenza nella circolazione stradale sono accessibili dall11 ottobre 2005 sul sito dell'Ufficio federale di statistica: www.statistica.admin.ch. I dati sono periodicamente aggiornati.
UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA Servizio stampa
Informazioni riguardanti la delinquenza nella circolazione: Steve Vaucher, UST, Sezione criminalità e diritto penale, tel.: 032 713 69 61
Nuova pubblicazione Attualità UST «Indicateur de la délinquance routière. Conception et exemples», n. di ordinazione: 283-0501., Prezzo: gratuito, disponibile in tedesco o francese nel sito Internet dellUST allindirizzo : http://www.justice-stat.admin.ch » Publications Informazioni supplementari all'indirizzo: www.justice-stat.admin.ch
Servizio stampa UST, tel.: 032 713 60 13; fax: 032 713 63 46
Per ordinazioni: tel.: 032 713 60 60, fax: 032 713 60 61, e-mail: order@bfs.admin.ch
Per ulteriori informazioni e pubblicazioni in forma elettronica si rimanda al sito Internet dellUST allindirizzo: http://www.statistica.admin.ch
Servizio abbonamenti ai comunicati stampa per e-mail. Sottoscrizione allindirizzo: http://www.news-stat.admin.ch