BK: Il Consiglio federale sopprime le norme di diritto di necessità obsolete
Berna (ots)
Il Consiglio federale ha soppresso 23 atti elaborati a suo tempo per il caso in cui si fossero verificati eventi straordinari. Il Governo aveva approvato tali norme a titolo preventivo o si era limitato a prenderne atto. La soppressione di questi atti consente di porre fine al progetto "Riordino del diritto di necessità della Confederazione", avviato negli anni Novanta dalla Cancelleria federale d'intesa con i dipartimenti.
Soprattutto nel periodo intercorrente tra il 1950 e il 1985, i dipartimenti avevano elaborato diversi atti normativi volti a consentire di fronteggiare le eventuali minacce con strumenti giuridici. Il Consiglio federale aveva approvato tali norme a titolo preventivo o ne aveva semplicemente preso atto.
Dalla fine della guerra fredda, la situazione in materia di politica di sicurezza è mutata, il diritto ordinario si è sviluppato e le mentalità sono evolute. Questi elementi permettono oggi di affermare che l'attuale diritto di necessità è superato e inadeguato.
La decisione del Consiglio federale si fonda sulle conclusioni formulate dal gruppo di lavoro interdipartimentale "Riordino del diritto di necessità della Confederazione", istituito negli anni Novanta e diretto dalla Cancelleria federale.
In futuro le disposizioni necessarie dovranno essere emanate in funzione della situazione concreta, ossia subito prima che si verifichi l'evento che si intende fronteggiare. In tale ambito occorrerà fondarsi maggiormente sulle disposizioni speciali del diritto ordinario che autorizzano il Consiglio federale a prendere misure appropriate. L'adeguatezza, la necessità e l'attualità di tali disposizioni saranno verificate. Saranno inoltre elaborate istruzioni al fine di agevolare il compito dei servizi di legislazione.
CANCELLERIA FEDERALE Informazione e comunicazione
Berna, 16 giugno 2003
Per ulteriori informazioni: Thomas Sägesser, Sezione del diritto, 031 322 41 51 Laurenz Rotach, Sezione del diritto, 031 322 37 28