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Media Service: Leuenberger: I diritti umani prima del diritto alla mobilità (swissinfo)

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Bern (ots)

- Indicazioni: Una fotografia può essere scaricata su   
     http://www.presseportal.ch/fr/pm/100001296/?langid=4 -
La Svizzera è presente con una delegazione alla Conferenza 
internazionale sui biocarburanti, in corso a São Paulo fino al 21 
novembre. In un'intervista a swissinfo, Moritz Leuenberger - ministro
di trasporti, energia e ambiente - illustra la posizione elvetica.
Organizzata dal presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva, 
la conferenza verte su "i combustibili come vettori dello sviluppo 
sostenibile".
swissinfo: Qual è il messaggio che la Svizzera vuole lanciare nel 
corso di questo vertice?
Moritz Leuenberger: Il diritto alla vita, il diritto a non avere 
fame e il diritto all'alimentazione, vengono prima del diritto alla 
mobilità. Non è possibile sacrificare i diritti umani a scapito della
sacrosanta mobilità. Questi principi sono universali e pertanto 
validi per tutti.
Nessuno nega che le persone abbiamo anche bisogno di muoversi. Non
si tratta di difendere l'immobilismo, ma neppure di sacrificare 
diritti fondamentali. Allora si alla mobilità, purché sia 
sostenibile. E, in questo contesto, i biocarburanti possono giocare 
un ruolo importante. Ma prima è necessario indirizzare la loro 
produzione nella direzione dello sviluppo sostenibile.
Intervista: www.swissinfo.ch
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