Département fédéral de l'intérieur
Cifre d'affari del commercio al dettaglio nel settembre 2000
Neuchâtel (ots)
Ancora in crescita: 5,5 per cento
Secondo le rilevazioni dell'Ufficio federale di statistica (UST), nel settembre 2000 le cifre d'affari nominali del commercio al dettaglio sono aumentate in media del 5,5 per cento rispetto al settembre 1999 nell'insieme delle aziende censite. Questo corrisponde a un aumento reale appurato dal rincaro dell'1,5 per cento. Il mese di settembre di quest'anno, pur avendo avuto lo stesso numero di giorni di vendita del settembre 1999, ha contato un sabato in più e questo ha contribuito a rafforzare l'evoluzione positiva delle cifre d'affari.
Nel mese in rassegna, tutti i tre gruppi principali hanno migliorato le loro cifre d'affari. L'aumento è stato del 4,2 per cento per i generi alimentari e voluttuari, del 3,7 per cento per gli articoli d'abbigliamento e tessili e dell'8,2 per cento per l'insieme degli altri rami.
Nel settembre 2000, le cifre d'affari reali calcolate in base all'indice nazionale dei prezzi al consumo sono progredite complessivamente dell'1,5 per cento. Il fatturato dei generi alimentari e voluttuari è aumentato del 2,2 per cento, quello degli articoli d'abbigliamento e tessili del 4,0 per cento, dopo un periodo di andamento negativo che durava da tre mesi. Il leggero incremento reale rispetto alla crescita nominale è dovuto alla diminuzione dei prezzi dello 0,4 per cento. Nel totale degli altri rami è stato registrato un leggero calo dello 0,7 per cento, influenzato fortemente dall'esplosione dei prezzi dei prodotti petroliferi. (+44%).
Andamento prevalentemente positivo del fatturato nei singoli gruppi di articoli
Tra i generi alimentari e voluttuari, sono soprattutto i gruppi frutta e ortaggi (+7%) nonché carne e salumi (+6%) ad aver registrato i maggiori incrementi, com'era già avvenuto nel mese di agosto. I fatturati dei coloniali e delle bevande sono progrediti del 2,7 per cento. Solo il gruppo latte e latticini ha segnato un calo (-2%).
Anche i principali articoli del gruppo abbigliamento e tessili hanno registrato un incremento delle cifre d'affari. Il fatturato delle calzature è cresciuto del 15 per cento, quello della confezione per uomo e per ragazzo del 7 per cento, quello della confezione per donna e ragazza del 6 per cento. E' invece diminuito il fatturato dei gruppi biancheria (-10%) e tessuti d'arredamento (-7%).
L'incremento del 76 per cento fatto registrare dai combustibili e carburanti liquidi è dovuto in gran parte al forte aumento dei prezzi sull'arco di dodici mesi.
Nel segmento non-food, le macchine per l'ufficio (+36%) hanno segnato nuovamente un forte aumento delle cifre d'affari. Continua da maggio 2000 l'andamento positivo del fatturato degli articoli sportivi (+20%). Anche gli orologi e articoli di gioielleria (+15%) nonché i mobili (+12%) hanno fatto segnare aumenti superiori alla media. E' invece calato del 9 per cento il fatturato del ramo automobilistico.
Evoluzione dall'inizio dell'anno
Complessivamente, le cifre d'affari nominali cumulate sono aumentate del 2,9 per cento nei primi nove mesi di quest'anno. I fatturati sono aumentati del 2,4 per cento per i generi alimentari e voluttuari, dell'1,1 per cento per gli articoli d'abbigliamento e tessili e del 4,3 per cento per l'insieme degli altri rami.
Le cifre d'affari reali sono aumentate complessivamente dall'inizio dell'anno dello 0,1 per cento. I generi alimentari e voluttuari hanno segnato su base annua una progressione dello 0,9 per cento, gli articoli d'abbigliamento e tessili dello 0,7 per cento, mentre l'insieme degli altri rami ha registrato un calo dell'1,3 per cento.
Dal punto di vista odierno si può calcolare che le cifre d'affari nominali raggiungeranno nel quarto trimestre almeno i livelli dell'anno scorso ed è lecito pertanto attendersi per il 2000 un aumento complessivo delle cifre d'affari rispetto all'anno passato.
Contatto:
Servizio informazioni Peter Ryser, UST, Sezione prezzi e consumo,
tel. +41 32 713 68 00 oder Hans-Peter Herrmann, UST, Sezione prezzi e
consumo, tel. +41 32/713 68 33.
Per ulteriori informazioni si rimanda al sito Internet dell'UST,
all'indirizzo: http://www.statistik.admin.ch.